Adaptación litúrgica
La cattedrale bramantesca vive la stagione di un laborioso restauro che ne ha escluso pressoché totalmente la fruizione. È rimasta finora in uso la sola porzione d’ingresso nella quale è stato allestito uno spazio di celebrazione per una piccola assemblea che fronteggia l’altare posto al limitare della parete temporanea di separazione con il resto della chiesa. Da febbraio 2011, a causa dell’estensione dei lavori, la comunità parrocchiale del Duomo si è trasferita per le celebrazioni religiose nella chiesa vescovile di San Giovanni Domnarum. Prima dei restauri, le soluzioni provvisorie di adeguamento liturgico avevano determinato la formazione di pedane per l’altare e i ministri avanzate rispetto al presbiterio storico, spingendo a una disposizione trasversale dell’assemblea assai poco consona all’impostazione centrale dello spazio. Oggi, in vista della conclusione delle opere che si auspica coincida con la fine del 2011, si è ritenuto necessario proporre il ridisegno completo del presbiterio e procedere all’identificazione di aree idonee per la collocazione del fonte battesimale e della custodia del Santissimo Sacramento. I progetti elaborati mirano alla ricostituzione di un’unità organica dell’edificio ripristinando anche un “profilo estetico” che determini la composizione dei poli liturgici all’interno di un contesto celebrativo unitario.