Sorge in Piazza San Gregorio VII sui resti dell’antica Pieve di San Pietro. Restaurata e ampliata nel 1509 per volontà del Conte Niccolò III Orsini, nello stesso anno fu elevata a Collegiata da Papa Giulio II e intitolata ai Santi Pietro e Paolo. L’elevazione a Cattedrale risale invece al 1845, all’indomani del trasferimento in loco del Vescovo di Sovana. L’attuale configurazione dell’edificio si deve ai numerosi interventi susseguitisi tra il XVIII e il XX secolo, tra i quali spiccano l’ampliamento della navata (1702), la ristrutturazione della facciata (1717), l’inserimento dell’altare maggiore (1758), la sistemazione dell’area presbiteriale (1885) e il rifacimento in marmo delle pavimentazioni del presbiterio medesimo e dell’aula (1902 e 1935). All’interno, il volume parallelepipedo dell’aula si dilata lateralmente in quattro cappelle di diversa dimensione, dotate di ricchi altari in marmi policromi e decorazioni a stucco. L’aula e le cappelle sono coronate da volte a crociera, mentre al di sopra del presbiterio si colloca una volta a vela. Sulla destra si aprono le cappelle della Madonna Addolorata e del Sacro Cuore; sulla sinistra, la cappella di San Gregorio VII, compatrono della diocesi insieme a San Mamiliano e San Paolo della Croce, e quella intitolata alla Sacra Famiglia. Al suo interno, il fonte battesimale ligneo del XVIII secolo, finemente scolpito e contrassegnato dallo stemma di un vescovo dei Medici. L’area presbiteriale, sopraelevata di un paio di gradini e chiusa da una balaustra risalente al 1792, è dominata dalla mole appariscente dell’altare maggiore, composto da colonne corinzie e timpani curvilinei e sormontato da una corona retta da figure angeliche. Le scarse aperture si concentrano sui lati corti della scatola muraria, e da ciò risulta una caratteristica condizione di costante penombra. Dalla Cappella della Madonna Addolorata si accede alla Cappella del SS. Sacramento, allestita di recente, dotata anche di accesso dall’esterno e utilizzata come Cappella Feriale. Il campanile, in origine struttura militare, fu dapprima costituito da due soli ordini. In epoca medicea ne fu aggiunto un terzo, cui venne afidata la funzione di torre campanaria. La complessa facciata è scandita da quattro lesene, tra le quali si collocano il portale, due nicchie laterali e tre finestre. In alto, al centro, un bassorilievo marmoreo raffigurante Santa Maria Assunta tra i Santi Rocco e Francesco. Il locale Museo Diocesano, che con il Palazzo Vescovile ha sede nella celebre Fortezza Orsini, conserva alcune pregevoli opere appartenenti alla Cattedrale, tra cui due tele raffiguranti S. Michele Arcangelo e Le anime del Purgatorio, realizzate dal pittore pitiglianese Francesco Zuccarelli (1725-1728).

FIESTA Y DEVOCIONES PARTICULARES

25 maggio:
Festa di S. Gregorio VII
29 giugno:
Festa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo
16 agosto:
Festa di San Rocco
08 settembre:
Feste dell'Immacolata Concezione

CULTO DE LOS SANTOS

Reliquiario di S. Gregorio VII
(custodito nel Museo Diocesano di Arte Sacra, è esposto e portato in processione in occasione della festa del Santo)
Serie di raffinati reliquiari ottocenteschi e parato d’altare (custoditi nel Museo Diocesano di Palazzo Orsini e esposti in occasioni particolari)

EVENTOS PARTICULARES

Esposizione del presepe tradizionale meccanico
Concerti di musica sacra nel periodo natalizio

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Diócesis de Pitigliano - Sovana - Orbetello

Chiesa dei Santi Pietro e Paolo

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Piazza San Gregorio VII

Pitigliano (GR)

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