Diocesi di Marsico Nuovo

Chiesa di San Giorgio e San Gianuario

Il complesso cattedrale-vescovado-seminario, sito sulla sommità di un rilievo caratterizzato da una notevole ac-clività dei versanti, è individuabile da un qualsiasi punto della vallata circostante e rappresenta il fulcro intorno al quale si è sviluppato tutto il costruito del centro storico. La prima cattedrale di Marsico Nuovo era la chiesa di San Michele Arcangelo, posta vicino ad un’antica porta, fino a quando, nel 1131, il vescovo Enrico e il conte Goffredo Guarna ne edificarono una nuova, nel luogo dell’attuale, in forme romaniche e dedicata a San Giorgio e a Santa Maria Vergine. Il violento terremoto del 1138 la distrusse quasi completamente e fu ricostruita una prima volta. Nel 1293 venne ricostruito il campanile dal magister Silvestro per volere del vescovi Giovanni Vetere e del conte Tommaso II di Sanseverino, come si può leggere in una epigrafe. Nel 1531 è documentato un restauro complessivo della chiesa cui ne seguì un altro nel 1535 ad opera del vescovo Caracciolo. Nel 1612 il vescovo Parisi fece eseguire delle riparazioni e dotò la cattedrale di una cattedra scolpita in pietra. Dal 1643 al 1648 mons. G. Ciantes Romano fece ampliare la sacrestia e il coro e decorare la chiesa con sculture e arredi sacri. Il sisma del 1673 arrecò notevoli danni alla cattedrale che venne riparata nel 1683. I lavori furono ultimati tra il 1686 e il 1707 dal vescovo Lucchetti. Tra il 1766 e il 1797 si succedettero tre interventi di restauro, fino al terribile incendio del 1809 che la distrusse completamente. La cattedrale venne ricostruita dalle fondamenta dal vescovo Marolda nel 1833, ma il sisma del 1857 la distrusse nuovamente. I lavori di ricostruzione iniziarono solo nel 1875 per opera del vescovo Fania e si protrassero fino al 1906, anno della consacrazione. La nuova cattedrale ha impianto a croce latina ad unica navata con abside a parete curva, ampie cappelle laterali a destra, una cupola su tamburo all’altezza del presbiterio e un massiccio campanile sul lato sinistro della facciata. Con il sisma del 1980 anche quest’ultima costruzione ha subito gravi danni. L’ultimo restauro, ancora in corso di realizzazione, ha riguardato il consolidamento strutturale delle murature, sia in fondazione che in elevato, in particolare del presbiterio e dell’abside, e la completa ricostruzione del tamburo e della cupola. I lavori non sono ancora terminati e gli scavi fatti hanno messo in evidenza i resti delle precedenti costruzioni ed in particolare di una costruzione triabsidata. Attualmente la cattedrale è chiusa al culto.

FESTE E DEVOZIONI PARTICOLARI

27 gennaio - 29 gennaio:
Triduo di San Gianuario
30 gennaio:
Processione di San Gianuario Protettore
17 aprile - 25 aprile:
Novena di San Gianuario
26 aprile:
Processione di San Gianuario Protettore
17 agosto - 25 agosto:
Novena di San Gianuario
26 agosto:
Processione di San Gianuario Protettore
Madonna di Costantinopli con novena di preparazione (1° martedì di Pentecoste)

CULTO DEI SANTI

Le reliquie di San Gianuario

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Data del rilievo: 2015

SOURCE

Le Chiese delle Diocesi Italiane - Diocesi di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo

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30/06/2017

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