Édifices du culte
- Corbetta (MI)
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Parrocchia di San Vittore Martire
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Diocèse
Milano
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Région ecclésiastique
Lombardia
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Type
chiesa
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Qualification
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa dei Santi Giuseppe e Alfonso
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La chiesa ha una struttura a navata unica con terminazione rettilinea.
L'esterno, in forme semplici, è rappresentato da una facciata a capanna (che negli anni '70 andò a sostituire la precedente con tetto a botte) decorata unicamente dalla presenza di una piccola tettoia in legno e tegole sovrastante l'ingresso alla chiesa, sopra la quale si trova una croce marmorea dipinta. La struttura dispone anche di un piccolo campanile laterale, al concerto di una campana.
L'unica navata interna è coperta da una volta a botte, sulle cui pareti sono presenti dettagli architettonici e lesene in stile corinzio, con le statue di San Giuseppe e della Vergine. La parte bassa dei perimetrali è rivestita con listelli di legno.
Il presbiterio, sopraelevato di un gradino, è introdotto da una arcata depressa, che vuole rivisitare in chiave moderna il profilo a sesto acuto.
L’altare postconciliare, in marmo nero, è situato al centro del presbiterio; quest'ultimo è separato dalla navata tramite una balaustra in marmo rosa e un arco a tutto sesto.
L’altare preconciliare si trova presso la parete, al di sotto di un dipinto raffigurante San Giuseppe e Gesù bambino, tra sei vetrate azzurre che diffondono la luce in tutto l’ambiente.
La chiesa è illuminata da finestre alte e strette, con profilo a tutto sesto, raggruppate in gruppi di due o di tre.
La chiesetta dispone anche di una piccola sacrestia e di piccolo appezzamento di terra in funzione di giardino retrostante l'edificio; la chiesa si trova nei pressi dell'unica piazza della frazione, piazza San Carlo. -
- Impianto strutturale
- Chiesa a navata unica con terminazione presbiteriale rettilinea.
- Struttura
- L'edificio risulta interamente intonacato quindi non sono visibili i materiali costruttivi.
- Impianto strutturale
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- 1955 ‐ 1957 (costruzione intero bene)
- Negli anni Cinquanta, per incontrare le esigenze di culto degli abitanti della frazione di Castellazzo de’ Stampi, è stata realizzata la chiesetta dei Santi Giuseppe e Alfonso. Il culto di San Giuseppe nella frazione appartiene ad una lunga tradizione locale: la cascina di Curta Grande ospitava già da tempo un’immagine votiva del santo, e la visita del cardinale Pozzobonelli, avvenuta nel XVIII secolo, testimonia l’antichità di questa fede. La dedicazione anche a Sant'Alfonso, si deve invece alla donazione del terreno su cui sorse il tempio sacro ad opera di Alfonso Marmonti, benemerito cittadino locale.
- 1970 ‐ 1979 (restauro facciata)
- Negli anni Settanta del secolo scorso, la prima facciata con profilo a botte venne sostituita dalla facciata attuale.
- 2005 ‐ 2005 (restauro intero bene)
- La chiesa è stata restaurata completamente nel 2005 grazie ai fondi raccolti dalla popolazione locale.
- 1955 ‐ 1957 (costruzione intero bene)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (anni '60)
- La chiesa risulta adeguata alle prescrizioni del Concilio Vaticano II. La mensa per le celebrazioni, in marmo grigio, è stato costruita in forme moderne e si trova sopraelevata su una piattaforma di marmo nero e marmo rosso di Verona rispetto al pubblico, mentre quella preconciliare si trova addossata alla parete di fondo della chiesa.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (anni '60)
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Data di pubblicazione
21/12/2023
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Milano)