Édifices du culte
- Cianciana (AG)
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Parrocchia Santissima Trinità
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Diocèse
Agrigento
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Région ecclésiastique
Sicilia
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Type
chiesa
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Qualification
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa della Santissima Trinità
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Posta sul centrale Corso Vittorio Emanuele, la chiesa madre di Cianciana ha una pianta a croce latina a tre navate e si sviluppa lungo l'asse Nord-Sud. La navata centrale è separate dalle due laterali dal succedersi di tre grandi archi, per lato, sorretti da grandi pilastri sui quali poggia una coppia di lesene in stile ionico e nell'interspazio tra le due lesene troviamo stucchi di tipo naturalistico. Una larga cornice blocca la visione verticale e converge lo sguardo verso il centro della volta a botte, qua lo spazio è diviso in riquadri realizzati con cornici di gesso, mentre tre grandi affreschi occupano la zona centrale della volta. L'abside al centro, sopra l'altare, in una nicchia rettangolare alla quale fanno da cornice due colonne lisce con capitelli in stile ionico dorati, si trova il crocifisso ligneo portato in matrice nel 1937. Il presbiterio è occupato, a destra e a sinistra, da un coro ligneo e da un organo mentre, tutto attorno, le pareti sono decorata da lesene, sempre in stile ionico, che scandiscono lo spazio. Le navate laterali ospitano gli altari minori e terminano anch'esse con un catino absidale. La parte centrale del prospetto principale si sviluppa su due ordini di lesene, dalle linee semplicissime, che sorreggono un timpano triangolare posto a concludere verticalmente la composizione. Nel primo ordine è collocato il portale d'ingresso, costituito da due paraste in pietra che sorreggono un timpano triangolare, che fa da cornice all'altro portone ligneo sopra di esso, nel secondo ordine, è posta la finestra rettangolare che è sormontata da un timpano curvo in rilievo. In corrispondenza delle due navate laterali, il prospetto si sviluppa su un solo ordine di lesene all'interno del quale sono posti un portale e una finestra rettangolare in alto. La parte destra del prospetto ingloba il campanile, a pianta quadrata, che si sviluppa in altezza ed ospita in alto un loggia per ogni lato. Il secondo ordine centrale è collegato alla parte bassa del prospetto tramite delle volute. L'intero prospetto è rifinito con intonaco bianco mentre gli elementi orizzontali e verticali in rilievo e le varie decorazioni presentano una colorazione diversa per mettere ancora più in risalto l'intera composizione.
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- Impianto Planimetrico
- Posta sul centrale Corso Vittorio Emanuele, la chiesa madre di Cianciana ha una pianta a croce latina a tre navate e si sviluppa lungo l'asse Nord-Sud.
- Impianto strutturale
- La struttura è costituita da conci portanti di pietra calcarea.
- Abside
- L'abside al centro, sopra l'altare, in una nicchia rettangolare alla quale fanno da cornice due colonne lisce con capitelli in stile ionico dorati, si trova il crocifisso ligneo portato in matrice nel 1937.
- Facciata
- La parte centrale del prospetto principale si sviluppa su due ordini di lesene, dalle linee semplicissime, che sorreggono un timpano triangolare posto a concludere verticalmente la composizione. Nel primo ordine è collocato il portale d'ingresso, costituito da due paraste in pietra che sorreggono un timpano triangolare, che fa da cornice all'altro portone ligneo sopra di esso, nel secondo ordine, è posta la finestra rettangolare che è sormontata da un timpano curvo in rilievo. In corrispondenza delle due navate laterali, il prospetto si sviluppa su un solo ordine di lesene all'interno del quale sono posti un portale e una finestra rettangolare in alto. La parte destra del prospetto ingloba il campanile, a pianta quadrata, che si sviluppa in altezza ed ospita in alto un loggia per ogni lato. Il secondo ordine centrale è collegato alla parte bassa del prospetto tramite delle volute. L'intero prospetto è rifinito con intonaco bianco mentre gli elementi orizzontali e verticali in rilievo e le varie decorazioni presentano una colorazione diversa per mettere ancora più in risalto l'intera composizione.
- Impianto Planimetrico
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- XVII ‐ 1646 (costruzione chiesa)
- La costruzione della chiesa Santissima Trinità, matrice di Cianciana, cominciò nel 1640, come si evince da un medaglione in gesso posto sulla porta della navata centrale dove si legge "Gloria Tibi Sancta Trinitas 1640". La chiesa è dedicata alla Santissima Trinità e fu portata a termine nel 1646, per volere della famiglia Joppolo. In origine aveva un sola navata e dimensioni 20,50 metri x 6,50 metri, arrivava infatti fino all'attuale balaustra in ferro e il tetto era costituito da canne.
- XIX ‐ 1824 (ampliamento chiesa )
- Fino al 1823 la chiesa presentava ancora una sola navata, in questo stesso anno iniziarono i lavori di ampliamento e di aggiunta della due navate laterali, lavori che si conclusero nel 1824.
- XIX ‐ 1839 (ristrutturazione chiesa)
- Nel 1839 furono eseguiti, all'interno della chiesa, lavori di ristrutturazione architettonica sulla volta che, da semplice soffitto in canne, fu trasformata e in seguito decorata con elementi in gesso in stile ionico.
- XX ‐ 1929 (completamento chiesa)
- Nel 1929 l'Arciprete Carmelo Chiarenza completa la chiesa con la ealizzazione del campanile e fa costruire la facciata attuale in stile ionico.
- XXI ‐ 2000 (restauro chiesa)
- Nel 1998 è stato presentato un progetto di restauro che ha riguardato la chiesa madre di Cianciana. I lavori sono iniziati nei primi anni del 2000 e hanno previsto la rimozione dei coppi esistenti e la posa in opera di un nuovo manto di copertura con coppi artigianali. All'interno dell'aula liturgica l'intonaco è stato rimosso ed è stato realizzato un trattamento a base di latte di calce colorata con terre naturali. La cripta è stata ripristinata, è stata effettuata la ricnocciatura delle murature della cripta e la deumidificazione delle stesse, è stato realizzato un sottofondo nella pavimentazione ed è stato posto in opera un nuovo pavimento in cotto siciliano. Pluviali e grondaie sono state sostituite con nuovi elementi in pvc e rame. Il pavimento interno della chiesa in perlato di Sicilia è stato interamente lucidato.
- XXI ‐ 2004 (manutenzione straordinaria chiesa)
- Nel 2001 è stato presentato un ulteriore progetto di manutenzione straordinaria e ordinaria della chiesa per portare a termine alcune lavorazione previste con il progetto di restauro del 1998 e non effettuate. Queste lavorazioni hanno previsto il rifacimento degli intonaci esterni, la trasformazione del terrazzo, posto sul lato est in copertura, in copertura a falda inclinata, il rifacimento del sagrato e il consolidamento del campanile. Nel 2005 una variante al progetto ha previsto la costruzione, lungo tutto il perimetro della muratura, di un cordolo continuo in cemento armato atto a contenere l'intera struttura in sommità e per meglio distribuire i carichi trasmessi dalla nuova copertura a falda.
- XVII ‐ 1646 (costruzione chiesa)
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- altare ‐ aggiunta arredo (2016)
- Altare in marmo di forma rettangolare composto da quattro piedi circolari poste ai vertici e un pannello centrale decorato con inserti dorarti.
- ambone ‐ aggiunta arredo (1980)
- Ambone ligneo con sostegno centrale e leggio rettangolare.
- altare ‐ aggiunta arredo (2016)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Agrigento)