La chiesa delle Minotte è un'opera incompiuta. Del progetto generale, del quale si può solo immaginare l'imponente dimensione, è stata realizzata solo una minima parte che costituiva sicuramente il presbiterio con l'abside.
A nord-est è stata realizzata una piccola torre campanaria che si eleva sopra il locale caldaia. Altri corpetti minori si trovano ai lati della chiesetta e ospitano la sacrestia ed altri locali di servizio.
Internamente non si notano elementi particolarmente significativi dal punto di vista architettonico; l'originale presbiterio è stato adattato a navata e misura circa 9,30 m. di larghezza e 12 di lunghezza, a cui si aggiunge l'abside, usato come presbiterio, avente una lunghezza massima di circa 6 metri.
Ai lati della navatina vi sono, verso l'ingresso, delle nicchie contenenti gli altari del Sacro Cuore, di Maria Ausiliatrice (patrona della parrocchia) con S. Antonio e S. Giuseppe e Maria Addolorata.
Degno di nota è il rosone centrale realizzato con vetro artistico decorato e raffigurante la Madonna col Bambino.
Il soffitto, che non è originario, è costituito da una serie di doghe lignee a vista.

• Facciata
  • Le facciate esterne si presentano a vista caratterizzati da un'elegante cornice di gronda sempre in mattoni, sagomati e a dentelli.

• 1905 ‐ 1937 (costruzione intero bene)
  • La vasta palude a sud-est di Merlara nel 1905 dai Da Zara, unici proprietari, era stata bonificata e ridotta a campagna coltivabile, e la località dal nome del centro principale, si chiamò Minotte. Il rapido aumento della popolazione fino a toccare le 900 anime, lontane dall'arcipretale di Merlara dai tre agli otto chilometri, richiedeva si provvedesse in loco alla loro assistenza religiosa costruendovi una chiesa. Si cominciò a parlarne nel 1911 e nel 1914 era pronto il progetto; ma sopraggiunte difficoltà ne ritardarono l'attuazione fino al 1937, quando il 6 maggio ne fu benedetta la prima pietra.
• 1954 ‐ 1952 (aggiunta casa canonica)
  • La popolazione cominciò a decrescere per fermarsi alla quota di 400 anime circa. Si decise pertanto di accontentarsi del presbiterio, nel 1954 già costruito e coperto rinunciando al progetto primitivo. Lo si adattò così da ricavarne una simpatica chiesina. Le si aggiunse la casa canonica, che iniziata il 17 giugno 1952, il 30 agosto successivo era già terminata.
• 1955 ‐ 1955 (costituzione parrocchia)
  • L'11 novembre di quello stesso anno uno dei cappellani di Merlara vi si stabilì e il 10 gennaio 1955 Minotte fu elevata a parrocchia con territorio totalmente dismembrato da quello di Merlara.

• presbiterio ‐ aggiunta arredo (1980)
  • Spostamento dell'ambone e del tabernacolo che alla fine anni '80 sono stati invertiti. L'altare del celebrante ha una struttura in legno rivestita in lamiera, l'ambone invece è interamente in legno.