Édifices du culte
- Massa Lubrense (NA)
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Parrocchia di Santi Pietro e Paolo Apostoli
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Diocèse
Sorrento - Castellammare di Stabia
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Région ecclésiastique
Campania
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Type
chiesa
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Qualification
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di San Paolo Apostolo
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La piccola frazione di Pastena si estende sul versante meridionale della collina del Deserto, fino al 1613 appartenne alla parrocchia di S. Agata e poi vi fu istituita la parrocchia nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo. La chiesa è ad una sola navata con abside, ha tre altari da ciascun lato ed i due spazi presso la porta hanno a sinistra il fonte battesimale ed a destra l'ingresso alla sacrestia. La facciata presenta un portale in pietra affiancato da due colonne con capitello corinzio ed una semplice trabeazione. Al di sopra in un riquadro le mattonelle dipinte raffigurano san Paolo. L'interno è riccamente decorato da stucchi sul soffitto e sugli archi. Nelle nicchie della navata vi sono pregevoli altari in marmo policromo e sulla cantoria un piccolo organo a canne.
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- Struttura
- La struttura è in muratura di tufo mista a pietrame.
- Pianta
- La chiesa è ad una sola navata con abside, ha tre altari da ciascun lato ed i due spazi presso la porta hanno a sinistra il fonte battesimale ed a destra l'ingresso alla sacrestia.
- Coperture
- La copertura è a tetto a due falde con tegole coppi.
- Coperture
- La navata presenta una serie di volte a botte con unghie corrispondenti alle nicchie laterali. Sull'abside vi è una volta a padiglione.
- Pavimenti e pavimentazioni
- Il pavimento è in riggiole napoletane.
- campanile
- Il campanile è a due ordini e termina con un cupolino. Esso è privo di decori.
- Elementi decorativi
- La facciata presenta un portale in pietra affiancato da due colonne con capitello corinzio ed una semplice trabeazione. Al di sopra in un riquadro le mattonelle dipinte raffigurano san Paolo. Un finestrone con vetri colorati ed una lapide sulla sinistra completa il prospetto.
- Elementi decorativi
- L'interno è riccamente decorato da stucchi sul soffitto e sugli archi. Nelle nicchie della navata vi sono pregevoli altari in marmo policromo e sulla cantoria un piccolo organo a canne.
- Struttura
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- 1400 ‐ 1500 (preesistenze primo impianto)
- In origine questa chiesa era un'estaurita sotto il titolo di San Michele arcangelo. Verso la fine del XV secolo fu dedicata a San Paolo Apostolo.
- 1566 ‐ 1613 (cambio proprietà primo impianto)
- Istituita la parrocchia di Sant'Agata nel 1566, ne divenne succursale ma nel 1613 se ne distaccò e fu dedicata agli Apostoli Pietro e Paolo. In quel tempo subì una rifazione.
- 1750 ‐ 1770 (ampliamento intero bene)
- Verso la metà del settento fu costruita la nuova sacrestia e nel 1770 furono rifatti il pavimento e l'altare maggiore a devozione di Angelo Gargiulo.
- 1847 ‐ 1847 (ampliamento intero bene)
- Le opere più importanti furono fatte nel 1847 dal parroco Gargiulo. Egli vi aggiunse tutta la parte anteriore della chiesa fino ai due primi altari, ingrandì la sacrestia, ricostruì il campanile e rifece la decorazione interna.
- 1857 ‐ 1857 (consacrazione intero bene)
- La chiesa fu consacrata nel 1857 da mons. Apuzzo Arcivescovo di Sorrento ed a ricordare tale avvenimento fu apposta una lapide presso la porta della sacrestia. Un’altra lapide, sulla facciata esterna, ricorda la visita a Pastena della Prima Regina d’Italia, Margherita di Savoia, a cui è intitolata la piazzetta antistante.
- 1862 ‐ 1862 (ristrutturazione interno chiesa)
- Dal lato destro della navata il primo altare del 1847 fu sostituito nel 1862 da un altro di marmo del Gualdieri.
- 1400 ‐ 1500 (preesistenze primo impianto)
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- altare ‐ aggiunta arredo (1985)
- La mensa è posta davanti l'altare originale ed è in legno intagliato e dorato.
- ambone ‐ aggiunta arredo (1985)
- L'ambone è un leggio in legno intagliato e dorato.
- altare ‐ aggiunta arredo (1985)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Sorrento - Castellammare di Stabia)