La chiesa si presenta con una facciata ritmata da lesene e organizzata su due registri separati da una trabeazione con fregio e conclusa da un frontone triangolare, con portale centrale e due finestre ad arco nel secondo registro, intonacata a civile e priva di decorazioni. Internamente è a pianta centrale conclusa da un'abside semicircolare.

• Coperture
  • Le coperture sono a falda inclinata, con manto di rivestimento in lastre di ardesia.
• Impianto strutturale
  • La chiesa è a pianta centrale, con abside semicircolare e copertura a volta a vela ribassata all'incrocio dei bracci. Le strutture portanti verticali sono in muratura mista, composta da elementi lapidei e blocchetti in laterizio, con interposta malta di allettamento e intonacata a civile.
• Pavimenti e pavimentazioni
  • La pavimentazione è in piastrelle di cemento

• 1580 ‐ 1657 (costruzione intero bene)
  • Data l'intitolazione a San Rocco, è molto probabile che la chiesa sorse in occasione di una pestilenza e in particolare in seguito alla peste del 1580. Nel corso del XVII secolo la chiesa fu dotata di molte terre che le assicurarono rendite importanti per la sua sopravvivenza. Nel 1657, grazie al decreto del Cardinale Arcivescovo Stefano Durazzo, la chiesa venne eretta in parrocchia.
• 1898 ‐ 1989 (ampliamento intero bene)
  • Per rispondere a nuove e maggiori esigenze di culto la chiesa fu ingrandita alla fine del XIX secolo.
• 2001 ‐ 2002 (restauro intero bene)
  • Nel 2001 sono iniziati i lavori di restauro della chiesa.