Édifices du culte
- Narni (TR)
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Parrocchia di San Nicola di Bari
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Diocèse
Terni - Narni - Amelia
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Région ecclésiastique
Umbria
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Type
chiesa
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Qualification
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di San Nicola di Bari
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La chiesa di San Nicola è situata nella parte più alta del nucleo storico del paese di Itieli, nel territorio del Comune di Narni. Le sue origini risalgono al medioevo quando il castello era un avamposto lungo il confine tra longobardi e bizantini, tanto che l'abside della chiesa è realizzata utilizzando una delle torri della cinta muraria. La chiesa attuale è frutto di successivi ampliamenti che ha dato la dimensione attuale notevole per un piccolo centro. Si tratta di un edificio a navata unica con copertura a capriate lignee, dotata all'interno da un ricco apparato decorativo, soprattutto nella zona presbiteriale.
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- Facciata
- La facciata è a capanna, in buona parte intonacata. Coronata in sommità da un campanile a vela a doppio fornice è in parte occultata da una costruzione che è quasi addossata, dando al complesso un aspetto asimmetrico. In basso si aprono due portali di cui il centrale con cornice lavorata in pietra con coronamento piatto e lunetta. A sinistra è presente un secondo portale con cornice in mattoni. Al centro in alto è presente una finestra quadrangolare.
- Pianta
- La pianta è ad aula a navata unica, dalla forma irregolare, conclusa con un abside quadrangolare.
- Struttura
- L'edificio è realizzato con una struttura continua in muratura portante realizzata con la tecnica a sacco.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione è realizzata in mattoni antichi posti a spina di pesce.
- Coperture
- La copertura è a tetto a doppio spiovente con struttura in capriate lignee, travi di orditura e pianelle. Il manto di copertura è in coppi.
- Campanile
- Un campanile a vela in muratura a doppio fornice è presente alla sommità della facciata.
- Facciata
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- X ‐ XI (costruzione (?) intero bene)
- Non si hanno molte notizie in merito alla costruzione della chiesa. La sua nascita è legata al formarsi dell'insediamento nel periodo alto medievale, con la costruzione del sistema difensivo che protegge l'abitato. Si trattava di una piccola chiesa di cui non resta traccia a causa delle trasformazioni successive.
- 1600 ‐ 1600 (ampliamento intero bene)
- In occasione del Giubileo del 1600 la chiesa venne ingrandita, la parete sinistra venne demolita e spostata di qualche metro a sinistra per far posto all’ attuale sagrestia e oratorio, che venne abitata dai frati della Confraternita del SS. Sacramento; l’ onere fu a carico di Agapito Cipiccia il cui nome è menzionato sull’ architrave del portale di sinistra e su una lapide posta sopra la prima cappella della nuova parete, che il committente si riservò per sè, preoccupandosi di farsi raffigurare nella pala d’altare, riscoperta in occasione dei restauri riguardanti gli impianti del 2008-2009.
- X ‐ XI (costruzione (?) intero bene)
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- altare ‐ aggiunta arredo (2000)
- Per la celebrazione è stato posto al centro del presbiterio un altare a mensa con sostegno centrale in legno costituito da una base di tronco d'albero.
- altare ‐ aggiunta arredo (2000)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Terni - Narni - Amelia)