La chiesa nuova è totalmente edificata in cemento armato e in mattone a vista. Forma un unico grande vano che culmina con una cupola. La pianta è esagonale ma termina nella copertura a pianta triangolare. Nel piano seminterrato furono ricavati locali ad uso di ministero pastorale e il teatro. Esterno articolato con copertura triangolare ed esili pilastri per il portico.

• Impianto strutturale
  • muratura in cemento armato e mattone a vista, con sei grandi pilastri in cemento armato.

• 1958 ‐ XX (progettazione disegno chiesa)
  • dal 1958 venne dato incarica all'arch. Nicola Mosso di Torino di approntare un disegno, che prevedeva due soluzioni.
• 1966 ‐ XX (costruzione chiesa nuova)
  • nel 1966, dopo una serie di offerte anonime, venne dato l'avvio dei lavori, affidando all'impresa Aglietta geom. Pericle la costruzione. Il 6 settembre 1966 si iniziava lo scavo e il 12 settembre si posava la prima pietra. I lavori ripresero nel 1970 e vennero portati a termine nel 1975. La nuova chiesa sorge tra la casa canonica e l'antica chiesa parrocchiale.
• 1966 ‐ XX (realizzazione via crucis)
  • mentre venivano gettate le fondazioni in cemento dei grandi pilastri che sorreggono l'intera chiesa, all'arch. Mosso veniva l'idea di imprimere indelebilmente su questi pilastri le raffigurazioni delle stazioni della Via Crucis.

• presbiterio ‐ intervento strutturale (1966)
  • Venne realizzata e completata successivamente al Concilio Vaticano II.