Édifices du culte
- Envie (CN)
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Parrocchia di S. Nome di Maria
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Diocèse
Saluzzo
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Région ecclésiastique
Piemonte
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Type
cappella
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Qualification
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella della Madonna della Neve
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L'edificio sorge su una balza del Montebracco, a 753 metri sul livello del mare. E' collocato a nord-ovest della frazione Occa; il sito è raggiungibile attraverso una stradina sterrata che si snoda tra una fitta vegetazione e ammassi rocciosi, a tratti disposti a sbalzo sul percorso stesso. La cappella sorge a lato di una radura e si affaccia sulla pianura sottostante. Venne edificata nella seconda metà dell'Ottocento perché la chiesetta adiacente era troppo piccola per ospitare i fedeli. L'unico ingresso, protetto dal portico antistante, è collocato a sud e si apre sull'aula, un unico ambiente di dimensioni ridotte che termina con il presbiterio.
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- Pianta
- A schema longitudinale, ad unica navata con direzione nord - sud. L'aula ha forma rettangolare e termina con l'abside semicircolare.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione interna è realizzata in Pietra di Luserna, di forma rettangolare, con coste a spacco naturale e con disposizione a correre.
- Struttura
- Le strutture portanti verticali dell'edificio sono costituite da muratura in pietrame e laterizio intonacati sul lato interno e su quello esterno della facciata principale. Le facciate laterali e l'abside sono ricoperte da un rinzaffo grezzo steso a frattazzo. Le coperture voltate sono in laterizio. Il tetto in lose di pietra è sorretto da una orditura lignea.
- Coperture
- Il tetto della cappella è a capanna. Le falde si raccordano in corrispondenza dell'abside. Il manto di copertura è in lose di pietra su orditura lignea formata da capriate, travi, travetti e listellatura.
- Facciata principale
- La facciata principale è rivolta a sud. Sono presenti tre aperture: la porta d'ingresso, situata in posizione centrale, e due finestre di forma rettangolare, disposte simmetricamente ai lati. Al di sopra dell'ingresso si trova il dipinto raffigurante Maria che campeggia sul paesaggio collinare di Occa.
- Abside
- L'abside è a pianta semicircolare ed è delimitato superiormente da una volta a semicatino.
- Presbiterio
- Il presbiterio occupa interamente lo spazio absidale: è delimitato posteriormente e lateralmente dalla muratura perimetrale e non presenta soluzione di continuità con l'aula.
- Altare principale
- E' di fattura moderna: è costituito da un supporto centrale in muratura di scapoli di pietra uniti con malta cementizia, a sostegno della mensa, formata da una lastra orizzontale in materiale lapideo.
- Volte
- Gli spazi interni sono coperti da volte in laterizio. L'alula è delimitata superiormente da una volta a botte ribassata. Un arcone trasversale divide la volta dell'aula da quella dell'abside, a forma di semicatino.
- Elementi decorativi
- Non sono presenti decorazioni di pregio. Pareti e volte sono semplicemente tinteggiate con colori dalle tonalità rosa e azzurro; si distingue la cornice modanata all'imposta delle volte che è bianca.
- Portico
- Il portico, antistante la cappella, è stato edificato successivamente rispetto alla costruzione della chiesa. La copertura prosegue verso sud le due falde del tetto dell'aula e termina anteriormente con un padiglione. E sorretto da due pilastri in muratura intonacata ed è aperto su tre lati. Poco più avanti dei pilastri è presente un parapetto che protegge dalla scarpata verso valle. Il pavimento è realizzato in Pietra di Luserna a spacco naturale disposta ad opus incertum.
- Pianta
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- 1865 ‐ 1865 (firma contratto per la costruzione intero bene)
- L'11 giugno 1865 viene firmata una "capitolazione per la fabbrica della Cappella nuova del Mombracco …". (Calandri, 2011, p. 28)
- 1865 ‐ 1865 (citazione contraenti contratto per la costruzione )
- Il contratto venne firmato dal "prevosto Cesano D. Michele, Bertorello Angelo, e Bertone Giacomo, massari di detta Cappella, per una parte e da Ghirardotto Giuseppe fu Giuseppe, mastro di muro, per l'altra a cui viene conferito l'incarico di costruire la nuova Cappella e un portico retto due colonne". (Calandri, 2011, p. 28)
- 1865 ‐ 1865 (fornitura materiali carattere generale)
- "i massari si impegnano a provvedere sul posto le pietre, il legname e le tegole per il tetto". (Calandri, 2011, p. 28)
- 1865 ‐ 1865 (determinazione delle dimensioni intero bene )
- "vengono stabilite le misure: lunghezza di due trabucchi di luce interna, larghezza di un trabucco e mezzo ...". (Calandri, 2011, p. 28)
- 1865 ‐ 1865 (spese di costruzione intero bene)
- "… [è] pattuito il prezzo: Lire undici e cinquanta centesimi ogni trabucco quadrato di muratura, e lire sette e cinquanta centesimi ogni trabucco quadrato di tetto". (Calandri, 2011, p. 29)
- 1865 ‐ 1865 (definizione data fine lavori intero bene)
- "Giorno della fine lavori: 31 ottobre del presente anno (1865)". (Calandri, 2011, p. 29)
- 1882 ‐ 1882 (benedizione intero bene)
- "l'edificio era stato realizzato ma la nuova cappella non poteva ancora essere officiata. Sarà benedetta […] solo nel 1882." (Calandri, 2011, p. 29)
- 1882 ‐ 1882 (apertura al pubblico intero bene)
- "l'edificio era stato realizzato ma la nuova cappella non poteva ancora essere officiata. Sarà […] aperta al pubblico solo nel 1882." (Calandri, 2011, p. 29)
- 1882 ‐ 1882 (richiesta benedizione cappella carattere generale)
- "il 22 agosto 1882 il Prevosto di Envie, Don Abbà Baldassarre Antonio, successore do Don Cesano, scrive al Vescovo di Saluzzo, Mons Alfonso Buglione di Monale, pregandolo di ... volersi degnare di concedere che la predetta Cappella venga quanto prima benedetta ...". (Calandri, 2011, p. 29)
- 1882 ‐ 1882 (realizzazione cornicione decorazioni interne )
- "... ai muri è stato aggiunto un bel cornicione di gesso che circonda internamente la Cappella e le dà maggior lustro, ...". (Calandri, 2011, p. 29)
- 1882 ‐ 1882 (installazione croce sul tetto)
- "... sul colmo del tetto è stata posta una bella croce nuova, alta 50 centimetri, …" . (Calandri, 2011, p. 29)
- 1882 ‐ 1882 (benedizione intero bene)
- "il Vescovo accoglie la richiesta di Don Abbà in forma solenne e con grande partecipazione di popolo benedice la nuova Cappella il 30 agosto 1882". (Calandri, 2011, pp. 29, 30)
- 1894 ‐ 1894 (costruzione portico)
- "nel 1894 i signori Massari col consenso del Parroco fecero costruire un Portico avanti la Cappella per maggior comodità dei fedeli, ...". (Calandri, 2011, p. 30)
- 1894 ‐ 1894 (spesa di costruzione portico)
- "… spesa complessiva comprese le spese per far celebrare la festa ascesero a L. 278,99. (Sac. Robasti, prevosto)". (Calandri, 2011, p. 30)
- 1919 ‐ 1919 (cambio giurisdizione intero bene)
- "Occa nel 1919, diventa Parrocchia. La giurisdizione su Madonna della Neve quindi passa dal Parroco di Envie al Parroco di Occa". (Calandri, 2011, p. 31)
- 2007 ‐ 2007 (rifacimento Tetto )
- "nel 2007 è stato completamente rifatto il tetto della Cappella. … Sono state interamente sostituite le vecchie travi con altre nuove in castagno locale; le lose della copertura sono, invece, sono state in parte recuperate". (Calandri, 2011, p. 44)
- 2007 ‐ 2007 (restauro decorazioni)
- "… la Cappella è stata completamente ridipinta internamente ed esternamente". (Calandri, 2011, p. 44)
- 2011 ‐ 2011 (realizzazione dipinto della facciata decorazioni)
- E' realizzato il dipinto di facciata che raffigura Maria che "aleggia grande e semitrasparente sullo sfondo del paesaggio che sovrasta Occa, con case, chiese e campi ...". (Calandri, 2011, p. 52)
- 1865 ‐ 1865 (firma contratto per la costruzione intero bene)
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- altare ‐ intervento strutturale (anni '80 del '900)
- E' presente un altare in muratura rivolto verso il popolo che, con molta probabilità, ne sostituisce uno precedente, del tipo pre-conciliare. E' costituito da una base centrale in scapoli di pietra legati a malta a sostegno di una lastra lapidea orizzontale che forma la mensa. Il tabernacolo è collocato su una mensola infissa nella parete absidale, alla destra rispetto all'altare.
- altare ‐ intervento strutturale (anni '80 del '900)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Saluzzo)