Édifices du culte
- Vignola (MO)
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Parrocchia dei Santi Michele e Gabriele Arcangeli
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Diocèse
Modena - Nonantola
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Région ecclésiastique
Emilia Romagna
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Ambito culturale
- architettura contemporanea (edificazione)
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Type
chiesa
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Qualification
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa dei Santi Michele e Gabriele Arcangeli
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la chiesa di San Michele e Gabriele Arcangeli di Campiglio sorge isolata in un ampio lotto di terreno nella piana di Pratomaggiore, nei pressi della località Bettolino di Vignola.
La costruzione ha pianta decagonale con tre lati incastonati in un lungo fabbricato rettangolare dove si trovano locali ad uso parrocchiale su due piani. La copertura è piramidale con dieci falde triangolari convergenti in un tamburo centrale con lucernario dotato di vetrata colorata; è realizzata completamente in cemento armato a vista con nervature all’intradosso che confluiscono nei robusti pilastri, sempre in cemento armato a vista, che troviamo nei dieci vertici del decagono di base. In sommità i pilastri sono collegati da un cordolo in cemento armato dell’altezza di circa 2 metri. Le murature di tamponamento sono in mattoni a faccia a vista nella superficie esterna, intonacate e tinteggiate nella superficie interna, ciascuna con una piccola finestra rettangolare al centro abbellita da una vetrata istoriata. Un porticato in cemento armato percorre il perimetro esterno del fabbricato mentre la facciata della chiesa, orientata a nord-est, è caratterizzata da un ampio portone di legno come ingresso principale sotto il portico e da due vetrate superiori. Si accede all’interno attraverso una bussola e, in asse, sulla parete diametralmente opposta, troviamo il presbiterio sotto un ampio portale, in uno spazio a pianta rettangolare proteso all’esterno del perimetro decagonale dell’aula ecclesiastica. -
- Impianto strutturale
- la chiesa ha pianta decagonale di ampie dimensioni in contrapposizione all’impianto liturgico che presenta uno sviluppo longitudinale, dall’ingresso sulla parete nord-est al presbiterio sulla parete opposta a sud-ovest. L’edificio mostra una forma geometrica lineare essenziale dove i pilastri e i puntoni disegnano internamente il volume scatolare ma, mentre l’architettura delinea uno sviluppo centripeto degli spazi interni, l’impostazione dell’impianto liturgico è longitudinale con orientamento assiale in direzione nord-est/sud-ovest.
- Struttura
- dieci robusti pilastri in cemento armato ai vertici della pianta decagonale della chiesa, collegati in sommità da un cordolo in cemento armato dell’altezza di circa 2 metri, sostengono dieci puntoni in cemento armato, nervature interne del solaio di copertura, sempre in cemento armato. Le murature di tamponamento sono in mattoni a faccia a vista nella superficie esterna, intonacate e tinteggiate nella superficie interna, ciascuna con una piccola finestra rettangolare al centro abbellita da una vetrata istoriata. Un porticato in cemento armato percorre il perimetro esterno del fabbricato.
- Coperture
- il tetto è piramidale a falde inclinate, con dieci spioventi triangolari in cemento armato convergenti in una cuspide centrale con tamburo e vetrata colorata, completi di manto in tegole di laterizio.
- Pavimenti e pavimentazioni
- lastre di marmo di due colori nel pavimento della chiesa, lastre di marmo rosso di Verona nel presbiterio, piastrelle di materiale ceramico sotto il portico.
- Impianto strutturale
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- 1976 ‐ 1976 (edificazione intero bene)
- don Valentino Corradini (1941-1997) deve accettare lo smembramento della Parrocchia richiesto dai numerosi fedeli che abitano troppo lontano dalla chiesa. Costruisce una nuova chiesa dedicata a San Gabriele Arcangelo nella piana di Pratomaggiore, località Bettolino; il primo progetto dell’ingegner Emilio Orlandi di Vignola è sostituito da quello dell’ingegner Raol Marzi che dirige anche i lavori di costruzione.
- 1984 ‐ 1984 (consacrazione intero bene)
- la nuova chiesa di San Gabriele Arcangelo di Pratomaggiore viene consacrata il 25 marzo dall’arcivescovo Mon. Santo Quadri.
- 1976 ‐ 1976 (edificazione intero bene)
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Data di pubblicazione
15/06/2024
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Modena - Nonantola)