Édifices du culte
negli appunti
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- Tigliole (AT)
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Parrocchia di S. Lorenzo
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Diocèse
Asti
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Région ecclésiastique
Piemonte
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Type
cappella
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Qualification
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella della Beata Vergine Addolorata
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La cappella intitolata alla Beata Vergine Addolorata, nota anche come Cappella dei Remondini dal nome della Frazione dove è ubicata, risale probabilmente agli inizi dell'Ottocento. Ampliata negli anni Trenta del Novecento si presenta internamente a navata unica coperta da volte a botte con lunette. L'esterno della cappella è intonacato ad eccezione della facciata in muratura di mattoni a vista, caratterizzata da portale incorniciato da edicola con frontone con timpano triangolare. L'alto e affusolato campanile, a pianta quadrata, termina con cella campanaria con sommitale guglia piramidale poligonale.
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- Pianta
- Pianta a navata unica, suddivisibile internamente in quattro campate, dotata di due accessi, uno in facciata e uno laterale; le due campate prossime alla facciata sono state realizzate negli anni Trenta del Novecento in ampliamento della struttura originaria; la zona presbiterale, che comunica con il campanile a pianta quadrata, occupa una sola campata, risulta rialzata di uno scalino rispetto alla restante aula liturgica ed è accessibile direttamente dall'esterno. In una nicchia muraria è contenuta una suggestiva statua novecentesca della Madonna dei Dolori.
- Facciata
- Facciata a un ordine in muratura a vista con paraste angolari reggenti frontone senza fregio con timpano triangolare. Il portale di accesso è incorniciato da edicola intonacata con frontone con timpano triangolare ed è fiancheggiato da due monofore con arco a sesto acuto.
- Impianto strutturale
- Struttura verticale composta da paraste e pareti in muratura di mattoni, intonacata ad eccezione della facciata, con orizzontamenti a volta a botte lunettata in muratura con incatenamenti metallici. La copertura è a falde con orditura lignea e manto in coppi di laterizio. Il campanile, in muratura di mattoni intonacata con paraste angolari e cornici lineari marcapiano, termina con cella campanaria con sommitale guglia piramidale poligonale. Unici elementi in muratura a vista del campanile sono la cornice inferiore e il cornicione con mensoline a delimitazione della cella campanaria.
- Pianta
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- XIX (?) ‐ XIX (?) (costruzione intero bene)
- Costruzione risalente ai primi anni dell'Ottocento.
- XIX ‐ XIX (descrizione intero bene)
- Descrizione della cappella alla fine dell'Ottocento in buono stato, con pareti sane e tetto interno a volta ed esterno a tegole. Ci sono quattro finestre con vetrate in buono stato e il coro di forma rettangolare. L’altare è in mattoni provvisto di tutte le suppellettili per la celebrazione della messa. Ci sono due pile per l’acqua santa. Ha due porte: una di accesso al coro, l’altra in fondo alla chiesa. C’è una campana ben posizionata.
- 1934 ‐ 1934 (ampliamento intero bene)
- Ristrutturazione con ampliamento e conseguente rifacimento della facciata.
- 1986 ‐ 1986 (passaggio di proprietà intero bene)
- Passaggio dal patrimonio dell’ente Chiesa Parrocchiale di S. Lorenzo all’ente Parrocchia di S. Lorenzo per D.M.I. in data 7/11/86 pubblicato sulla G.U. del 24/11/86 n. 273 ai sensi e per gli effetti della Legge 222/85.
- 1990 ‐ 1990 (modifiche intero bene)
- Intervento di rifacimento della pavimentazione interna.
- XIX (?) ‐ XIX (?) (costruzione intero bene)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1990)
- Collocazione di altare a tavolo volto a popolo con mensa in legno e struttura di sostegno in legno rivestita da lamine metalliche; l'altare è decorato da una pannellatura centrale in rame che in rilievo riporta il sacrificio eucaristico di Gesù rappresentato come pellicano che accoglie e protegge i suoi piccoli.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1990)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Asti)