Édifices du culte
- Piossasco (TO)
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Parrocchia di Santi Apostoli
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Diocèse
Torino
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Région ecclésiastique
Piemonte
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Ambito culturale
- architettura contemporanea (costruzione)
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Type
chiesa
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Qualification
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa dei Santi Apostoli
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La chiesa dei Santi Apostoli è ubicata lungo la vecchia strada provinciale Torino-Pinerolo, identificata dalla grande croce in cemento armato innalzata sul sagrato-giardino della chiesa. Il centro parrocchiale, oltre la chiesa, comprende l'abitazione del parroco, ambienti per incontri per attività pastorali e catechistiche, nonché locali e aree esterne oratoriali. L'edificio, pur essendo inserito nel tessuto urbanistico, sorge isolato rispetto gli altri edifici, con facciata rivolta a ovest.
L'edificio si presenta con tipologia a capannone industriale, a pianta rettangolare e con copertura a capanna; il tetto ingloba tutti gli ambienti, aperti e chiusi, facenti parte del centro parrocchiale. L'edificio ha struttura portante in cemento armato prefabbricato, con travature a vista. L'aula è delimitata, verso l'esterno, da pareti in vetro armato traslucido, poggianti su basamento cementizio; la tramezzatura interna che separa l'aula dagli altri ambienti è in blocchetti cementizi. Il presbiterio è posto su una pedana inserita in diagonale rispetto l'orientamento dell'aula.
La facciata presenta fronte a capanna, definito dal profilo della struttura industriale prefabbricata utilizzata, con ampio porticato sul fronte. Alle estremità sono posti due ingressi opposti, con vetrate su intelaiatura in alluminio. Il porticato prosegue sui fronti laterali, scandito dai pilastri e dalle capriate della copertura. Nel piazzale davanti alla chiesa sono presenti la grande croce in cemento, una struttura metallica che sostiene la campana, e una teca in vetro contenente una statua lignea della Madonna col Bambino.
L'edificio presenta buono stato conservativo.
Si tratta di una delle chiese italiane degli anni Settanta più note nella letteratura di settore e più rilevanti dal punto di vista del dibattito culturale innescato, realizzata da tre architetti e docenti universitari attivamente impegnati nella discussione del rinnovamento postconciliare dell'architettura liturgica. -
- pianta
- La chiesa presenta pianta rettangolare ad aula unica.
- facciata
- La facciata è rivolta ad ovest e presenta le caratteristiche architettoniche del capannone industriale: il fronte è a capanna, con capriata in cls prefabbricato a sezione trapezoidale; le estremità della capriata poggiano su pilastri, anch'essi cementizi. Lo spazio liturgico è delimitato da pareti in vetro armato traslucido, poggiante su basamento cementizio. Alle estremità della parete sono posti due ingressi opposti, con vetrate traslucide su intelaiatura metallica. Il fronte principale la copertura prosegue a copertura del portico.
- prospetti laterali
- Il porticato del fronte principale prosegue su ambo i lati dell'edificio, delimitato dalla scansione della pilastratura. Sui pilastri poggiano le capriate della copertura. I tamponamenti murari sono costituiti, come in facciata, da pareti in vetro armato traslucido, poggiante su basamento cementizio. Sul lato sinistro è presente un ingresso secondario.
- Impianto strutturale
- La struttura portante è prefabbricata, composta da pilastri inseriti su fondazioni perimetrali continue in calcestruzzo armato, e sormontate da travi di collegamento longitudinali della luce di mt. 6 e da travi principali trasversali della luce di mt. 24 di sezione trapezia, con piano di sostegno di solaietti prefabbricati disposti a lastre accostate. La copertura è a doppia falda.
- interni
- Gli interni sono caratterizzati dalla semplicità delle linee e dalla povertà degli arredi. Le grandi vetrate continue illuminano naturalmente l'aula. Le superfici prefabbricate sono tinteggiate di colore bianco, ad esclusione delle pareti di fondo, in blocchetti cementizi a vista. Sulle grandi travi cementizie sono dipinte le icone raffiguranti gli Apostoli e gli Evangelisti, opera del dott. Antonio Testa. La pavimentazione è in moquette. I basamenti cementizi perimetrali presentano rivestimento in legno superiore e fungono da sedute.
- presbiterio
- Il presbiterio è posto su una pedana in legno, inserita in diagonale nel vano della chiesa, verso la parete di fondo. Il fronte della mensa è dipinto con la raffigurazione della Crocifissione. Sulla parete è affisso un grande crocefisso ligneo. Il tabernacolo è inserito nella parete perpendicolare all'orientamento dell'aula.
- apparato liturgico
- L'assemblea è ordinata in sedie disposte a file orizzontali conformemente all'orientamento dell'aula. I confessionali sono posti sul lato destro dell'aula, in corrispondenza della controfacciata, delimitati da vetrate su profili in alluminio.
- pianta
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- 1972 ‐ 1973 (costruzione intero bene )
- La chiesa viene realizzata per volontà del parroco don Paolo Rosso, per collocare la nuova struttura parrocchiale al centro del tessuto urbanistico che si andava sempre più consolidando ed ampliando nelle aree di pianura. Il progetto viene affidato agli architetti Roberto Gabetti, Aimaro Isola e Luciano Re, con l'esecuzione da parte dell'impresa Fiorillo Gustavo. Il complesso è completato dall’abitazione per il parroco, da ambienti per incontri, per attività pastorali e catechistiche, nonché dai locali e dalle aree esterne oratoriali.
- 1973 ‐ 1973 (inaugurazione carattere generale)
- Il 7 ottobre 1973 viene inaugurata, dal Cardinale Michele Pellegrino, la Chiesa dedicata ai Santi Apostoli, nuova sede parrocchiale in sostituzione della Chiesa di San Vito.
- 1986 ‐ 1987 (dipinti interno)
- Vengono dipinti da Antonio Testa gli affreschi visibili sulle capriate, dedicati ai Santi Apostoli.
- fine XX ‐ fine XX (rimozione amianto copertura)
- Viene rimosso l'amianto utilizzato per la copertura.
- 1972 ‐ 1973 (costruzione intero bene )
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (1973)
- La costruzione della chiesa risale agli anni '70 del Novecento, e pertanto la zona del presbiterio venne già concepita secondo la riforma liturgica, con adeguata collocazione degli arredi. Gli arredi sono costituiti da elementi di forma parallelepipeda in legno con rivestimento di colore argentato.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (1973)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Torino)