Édifices du culte
- San Francesco al Campo (TO)
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Parrocchia di San Francesco D'Assisi
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Diocèse
Torino
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Région ecclésiastique
Piemonte
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Type
cappella
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Qualification
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella di San Lorenzo
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La cappella è ubicata ad est di San Francesco al Campo, nella piccola borgata Coriasco, in posizione rialzata rispetto la strada. L'edificio è libero sui tre lati, mentre ad ovest confina con un'abitazione; la facciata è rivolta a sud.
La cappella ha pianta rettangolare ad aula unica, con abside semiellittica. L'aula è coperta da volte a vela sulla prima campata, a botte sulla seconda e semicupola sull'abside. L'edificio ha struttura in muratura portante mista, in mattoni e pietre; il tetto è a doppia falda, con struttura lignea e manto di copertura in coppi.
La facciata è a capanna, riquadrata da una cornice in rilievo e termina con timpano triangolare. Il portone si apre in posizione centrale, ed è affiancato da due finestrelle rettangolari; sopra il portone si trova l'affresco raffigurante il santo titolare.
Un piccolo campaniletto a vela, in muratura a vista, si eleva dalla falda sul lato sinistro, in corrispondenza della muratura perimetrale.
L'edificio presenta buono stato conservativo. -
- pianta
- La cappella ha pianta rettangolare ad aula unica, suddivisa in due campate, e terminante con abside di forma semiellittica.
- facciata
- La facciata è rivolta a sud e presenta fronte a capanna. Una cornice ne riquadra le estremità e la separa dal timpano triangolare che la conclude. Ai lati la muratura si allarga progressivamente, formando due scarpe alla base delle pareti. Al centro si apre il portone ligneo, a due battenti, affiancato da due finestrelle rettangolari. Al di sopra del portone è presente un affresco raffigurante il santo titolare. La facciata ha finitura ad intonaco, tinteggiato di tonalità beige, con cornici più chiare.
- prospetti laterali
- I prospetti laterali presentano un leggero strato di intonaco che ne lascia intravedere la tessitura muraria. Sul lato est, in corrispondenza della prima campata si apre una finestra rettangolare.
- Impianto strutturale
- L'edificio presenta struttura in muratura portante mista, in mattoni e pietre. Internamente l'aula è coperta da volta a vela sulla prima campata, a botte sulla seconda, e da semicupola, divisa in tre spicchi, sull'abside. Il tetto è a doppia falda, con struttura lignea e manto di copertura in coppi.
- interni
- Lo sviluppo verticale delle pareti interne è diviso da un cornicione modanato che corre lungo il perimetro, su cui si impostano le volte. Le superfici verticali sono scandite da paraste, su cui si impostano gli archi che dividono le volte. Gli interni sono sobri, con pareti di tonalità azzurrina e volte blu, mentre cornici, archi e paraste sono di colore bianco. la pavimentazione è in mattonelle di graniglia di tonalità ocra.
- presbiterio
- Il presbiterio è collocato nella seconda campata, rialzato di un gradino rispetto l'aula, separato da essa mediante balaustra in legno. L'altare maggiore, in muratura dipinta di bianco con mensole in legno, è collocato al centro del presbiterio, con passaggi laterali che conducono sul retro, che funge da sacrestia.
- apparato liturgico
- L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento.
- Campanile
- Un piccolo campaniletto a vela si eleva sulla falda sinistra dell'edificio, in corrispondenza della muratura perimetrale. Esso presenta finitura in mattoni a vista.
- pianta
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- metà XVII ‐ metà XVII (costruzione intero bene)
- Non esistono documenti che attestano la costruzione della cappella, tuttavia le caratteristiche tipologiche costruttive permettono di datarla attorno alla metà del Seicento.
- 1797 ‐ 1797 (testimonianza notarile carattere generale)
- In un documento notarile, datato 15 ottobre 1797, inerente una vendita da Felice Coriasco a Carlo Coriasco, si legge che veniva concesso il passaggio davanti alla "Cappella a coppi" per accedere alla regione Cittadella.
- XX ‐ XXI (restauro intero bene)
- Il buon stato conservativo dell'edificio testimonia che si è provveduto ad un restauro generale a cavallo tra gli anni '90 del Novecento e i primi anni del 2000.
- 1914 ‐ 1916 (rifacimento copertura)
- Tra il 1914 e il 1916 un incendio distrugge il tetto della cappella. Con le offerte e il lavoro dei borghigiani, il tetto viene rifatto.
- 1950 circa ‐ 1950 circa (rifacimento pavimentazione)
- La tipologia di pavimentazione denota un rifacimento della stessa negli anni '50 del Novecento.
- metà XVII ‐ metà XVII (costruzione intero bene)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970-80)
- Aggiunta di nuovo arredo, mensa, posizionato in corrispondenza del presbiterio storico, di fronte all'altare originario. La mensa è in legno, costituita da un piano orizzontale appoggiato su un sostegno a V.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970-80)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Torino)