Édifices du culte
- Viù (TO)
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Parrocchia di San Martino Vescovo
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Diocèse
Torino
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Région ecclésiastique
Piemonte
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Type
cappella
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Qualification
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella dei Santi Filippo e Giacomo
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La cappella si colloca ai margini della piccola borgata di Toglie, raggiungibile mediante una strada che diparte, in direzione sud, dalla provinciale per Viù. La cappella ha struttura indipendente rispetto agli altri edifici e presenta facciata rivolta ad ovest.
L'edificio ha pianta rettangolare a due navate: una principale, terminante con abside semicircolare, e l'altra, più piccola, collocata sul lato sinistro. La navata principale, suddivisa in due campate, è coperta da volta a crociera, l'abside da cupola a sesto ribassato, mentre la navata laterale, anch'essa a due campate, è sormontata da volte a botte a sesto ribassato; in testa alla navata laterale, sul lato sinistro dell'abside, si apre la sacrestia, voltata a padiglione.
L'edificio ha struttura in muratura portante realizzata con pietrame locale; il tetto è a due falde asimmetriche, con struttura lignea e manto di copertura in tegola di cemento.
La facciata presenta fronte a capanna, riquadrata da lesene ai lati e cornice superiore che, con le falde del tetto, forma un timpano triangolare. Centralmente si apre il portone, affiancato da due finestre quadrangolari, e sormontato da apertura ovale. Pitture a secco di tonalità rossa fungono da cornici alla facciata; al di sopra delle finestre sono presenti due affreschi raffiguranti i santi titolari. I prospetti laterali presentano finitura ad intonaco grezzo.
Il campanile, a pianta quadrata e finitura in pietra a vista, si eleva sul lato sinistro della cappella, in corrispondenza della prima campata. La cella campanaria è aperta sui tutti i lati.
L'edificio presenta cattivo stato conservativo: esternamente la facciata mostra fenomeni di degrado quali il distaccamento dell’intonaco di finitura e il dilavamento della decorazione parietale dipinta; all’interno sono presenti crepe e macchie d’umidità sia sulle pareti che sulle superfici delle volte. La cappella è officiata in occasione della festa dei santi titolari. -
- pianta
- La cappella ha pianta rettangolare composta da due navate: la navata principale è suddivisa in due campate e termina con abside semicircolare; a sinistra di quella principale si colloca la navata laterale, anch’essa suddivisa in due campate. In testa alla navata laterale, a sinistra dell'abside, si apre la sacrestia.
- facciata
- La facciata è rivolta a ovest e presenta fronte a capanna, cui si aggiunge, sul lato sinistro, il volume a spiovente della navata laterale. La facciata è riquadrata da lesene ai lati e da una cornice superiore, la quale, con le falde del tetto, crea un timpano triangolare. Centralmente si apre il portone ligneo, ad un battente, affiancato da due finestre quadrangolari; al di sopra del portone si colloca un'apertura ovale. La facciata presenta finitura ad intonaco, di tonalità ocra, con cornici e lesene di tonalità rossa; nella parte superiore, in corrispondenza delle finestre, sono presenti due affreschi raffiguranti i santi titolari. Sul fronte della navata laterale si aprono un portone, in legno ad un battente, e una finestra; presenta finitura ad intonaco, di tonalità chiara, privo di decorazioni.
- prospetti laterali
- I prospetti laterali presentano finitura ad intonaco di tipo grezzo. Sul lato nord, in corrispondenza della seconda campata, si apre una finestra rettangolare; sul retro si aprono due finestre in corrispondenza dell'abside, e una terza in corrispondenza della sacrestia.
- Impianto strutturale
- L'edificio ha struttura portante in pietra locale. Internamente la navata principale è coperta da volte a crociera, mentre quella laterale da volte a botte ribassate; una cupola a sesto ribassato sormonta l'abside, mentre la sacrestia è coperta da volta a padiglione. Il tetto è a doppia falda asimmetrica, con struttura in legno e manto di copertura in tegole di cemento.
- interni
- Le campate della navata principale sono delimitate da archi, impostati su trabeazione e lesene. Il cornicione si interrompe in corrispondenza dell'abside. Le superfici sono tinteggiate di tonalità azzurrina, con filettature di colore rosso, mentre il cornicione è di colore bianco; la cupola dell'abside presenta coloritura rosata e cornici a motivo floreale. Alle pareti sono appesi numerosi quadretti ex voto. La navata laterale si apre su quella principale mediante due arcate, coperte da tendaggi. Alla parete nord è addossato un altare in muratura intonacata, privo di ulteriori finiture.
- pavimentazione
- La pavimentazione è in lastre di pietra squadrata, ad esclusione della navata laterale che presenta battuto di cemento.
- presbiterio
- Il presbiterio è collocato nell'abside, rialzato di un gradino rispetto l'aula, da essa diviso mediante balaustra in legno dipinta. L'altare maggiore è distaccato dalla parete absidale, è in muratura intonacata e tinteggiata di bianco, con anteposto paliotto. La pala d'altare raffigura la Madonna col Bambino con San Giacomo Minore, Michele Arcangelo, San Filippo e San Grato Vescovo.
- apparato liturgico
- Su entrambe le navate l'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento. Nella navata principale, sul lato destro, è presente un confessionale ligneo.
- Campanile
- Il campanile si eleva in adiacenza alla parete nord della cappella, in corrispondenza della prima campata. Ha pianta quadrata e struttura in pietra a vista, con scorci di intonaco grezzo. La cella campanaria è aperta su tutti i lati mediante monofore ad arco, entro riquadrature rettangolari.
- pianta
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- 1674 ‐ 1674 (visita pastorale carattere generale)
- La prima citazione è nella visita pastorale del 1674, in cui si legge che è voltata e con altare regolare. Verosimilmente l'edificio era limitato alla sola navata principale, con presbiterio (poi ampliato) ospitante l'altare.
- 1769 ‐ 1769 (visita pastorale intero bene)
- Nella relazione pastorale, l'arcivescovo Rorengo di Rorà descrive la cappella come un sacello voltato, sufficientemente decoroso e imbiancato, con pavimento a lastre di pietra squadrate. Nel "lato della Epistola" (sul lato destro dell'altare) c'è aperta una finestra munita di vetri e di grata; altre due sono costruite di fianco alla porta ma mancano le grate. C'è un altare in muratura, addossato alla parete. Sopra il tetto si eleva una piccola torre sacra con una campanella. Nella cappella è collocato un confessionale.
- fine XVIII ‐ inizio XIX (ampliamento intero bene)
- Il confronto tra la relazione pastorale del 1769 e quella del 1843 lascia intendere che, negli anni di mezzo, la cappella sia stata ampliata con la costruzione di una nuova abside, tanto da ritrovare l'altare non più addossato alla parete, e con l'aggiunta della sacrestia, sul lato sinistro dell'edificio.
- 1843 ‐ 1843 (visita pastorale intero bene )
- Nella relazione pastorale si legge che la cappella ha la facciata ad occidente, con due finestre chiuse, un'altra finestra sempre in facciata e un'altra in sacrestia. Di recente risulta ampliata la volta, le pareti sono imbiancate, il pavimento è in lastre di pietra squadrate. L'altare è in muratura, separato dalla parete; alla parete posteriore è appesa l'icona dei titolari. Il tabernacolo è coperto e ornato. Un cancello in legno separa l'altare dall'aula. Nell'angolo del Vangelo (a sinistra) c'è un'ampia sacrestia.
- 1881 ‐ 1881 (costruzione campanile)
- La data è dipinta sulla chiave di volta dell'arco della cella campanaria del campanile, e molto probabilmente si riferisce alla sua edificazione, in sostituzione della torretta abbattuta con l'ampliamento della cupola.
- 1903 ‐ 1903 (ampliamento intero bene)
- Viene realizzata la navata sul lato sinistro di quella principale. La data è graffita sulla facciata della stessa.
- 1979 ‐ 1979 (rifacimento tetto)
- Vengono rifatte le coperture.
- 1674 ‐ 1674 (visita pastorale carattere generale)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970-80)
- Aggiunta di nuovo arredo, mensa, posizionato in corrispondenza del presbiterio storico, di fronte all'altare originario. La mensa è in legno, costituita da un piano orizzontale su ceppo di tronco centrale.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970-80)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Torino)