Édifices du culte
- Viù (TO)
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Parrocchia di San Martino Vescovo
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Diocèse
Torino
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Région ecclésiastique
Piemonte
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Type
cappella
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Qualification
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella dell'Assunzione
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La cappella è ubicata a monte della frazione dei Tornetti. L'edificio, attiguo all'ex casa canonica nell'angolo sud-ovest, sorge in posizione isolata rispetto l'abitato, con facciata rivolta a sud.
La cappella ha pianta articolata, costituita da una navata principale e una navatella laterale, sul lato sinistro: la navata principale è suddivisa in quattro campate e termina con abside semicircolare; la navatella, aperta sulla principale in corrispondenza della seconda campata, termina con una cappella, usata anche come sacrestia, a lato del presbiterio. La navata principale è coperta da volte a botte unghiate, mentre l'abside da semicupola; la navatella laterale e la cappella a lato del presbiterio sono coperte da soffitto piano. Sul lato destro della navata principale, in corrispondenza della seconda campata, si apre una grande nicchia, occupata da quello che era l'altare intitolato a San Giuseppe; una cantoria in legno occupa la prima campata, al di sopra dell'ingresso.
L'edificio ha struttura portante in pietra, intonacata sia internamente che esternamente, con parti di struttura a vista in corrispondenza dell'abside. Il tetto è a falde, con struttura lignea e manto di copertura in lose.
La facciata, sul lato sinistro, presenta fronte in continuità angolare con l'ex canonica; sul lato destro è presente una parasta angolare a tutta altezza. Superiormente la facciata si conclude con timpano triangolare. In posizione centrale si apre la porta d'ingresso, sormontata da finestra reniforme e cornice superiore. La facciata e parte del fronte destro, in corrispondenza della prima campata, sono intonacate e tinteggiate di bianco, mentre la restante parte dei prospetti presenta finitura a leggero intonaco.
La torre campanaria si eleva sul lato sinistro dell'edificio, in corrispondenza della prima campata; ha base a pianta quadrata, con struttura suddivisa in tre registri e conclusa con cella campanaria, aperta su tutti i lati. Nel registro centrale sono presenti i quadranti dell'orologio.
L'edificio presenta un discreto stato conservativo sia interno che esterno; internamente sono presenti leggeri fenomeni di umidità parietale.
La cappella è officiata in occasione della festa della titolare. -
- pianta
- La cappella ha pianta articolata, costituita da una navata principale e una navatella sul lato sinistro. La navata principale è suddivisa in quattro campate e termina con abside semicircolare; sul lato destro, in corrispondenza della seconda campata, si apre un'ampia nicchia. La navatella laterale si apre sulla principale in corrispondenza della seconda campata e termina, al lato del presbiterio, con una cappella, utilizzata anche come sacrestia.
- facciata
- La facciata è rivolta a sud e presenta fronte a capanna, "spezzato" sul lato sinistro dall'ex casa canonica, posta in continuità angolare ad essa; sul lato destro è conclusa da una parasta angolare e, superiormente, da un timpano triangolare. Il portone, in legno a due battenti, si apre in asse alla navata principale; al di sopra si apre una finestre reniforme, sormontata da leggera cornice curvilinea. La facciata ha finitura ad intonaco, tinteggiata di tonalità bianca, con cornice del timpano di colore grigio scuro, e bassa zoccolatura cementizia.
- prospetti laterali
- I prospetti delineano la suddivisione interna della cappella, con il più ampio volume della navata principale, cui si addossano i volumi minori della navata laterale, della cappella e della nicchia sul lato destro. Sul lato destro si aprono finestre rettangolari in corrispondenza di ciascuna campata. I fronti esterni presentano finitura a leggero intonaco che lascia intravedere la tessitura in pietra sottostante; la prima campata, sul lato destro, è intonacata e tinteggiata di bianco.
- Impianto strutturale
- L'edificio ha struttura portante in pietra locale, completamente intonacata internamente, parzialmente sugli esterni. La navata principale è coperta da volte a botte unghiate e semicupola sull'abside; la navatella e la cappella laterali presentano soffitto piano. Il tetto è a falde, con struttura lignea e manto di copertura in lose.
- interni
- Le campate sono tra loro divise da archi, impostati su trabeazione e paraste. La trabeazione si interrompe in corrispondenza della parete di controfacciata, occupata invece dalla cantoria in legno. Nell'angolo a sinistra dell'ingresso è posto il fonte battesimale, chiuso da cancelletto. Nell'ampia nicchia sul lato destro sono collocati un altare, in muratura con paliotto in tessuto sul fronte, un tempo dedicato a San Giuseppe, e statue. Una grande tela raffigurante Sant'Augusto è collocata sul lato sinistro, in corrispondenza della prima campata. La navatella laterale, sopraelevata di due gradini, si apre su quella principale mediante arcata; in corrispondenza dell'arcata è collocata la statua dell'Assunta. Le superfici sono intonacate e tinteggiate di tonalità gialla, con paraste ed archi di colore grigio, mentre la trabeazione è di colore bianco e fascia centrale rosata. La pavimentazione dell'aula è in pietra a spacco, mentre quella del presbiterio è stata rifatta in pietra di Luserna.
- presbiterio
- Il presbiterio è collocato nella quarta campata ed è sopraelevato di un gradino rispetto l'aula. Su di esso, mediante arcata, si apre la cappella/sacrestia laterale. L'altare maggiore è posto centralmente, con passaggi sui lati che collegano con lo spazio retrostante dell'abside; l'altare è in muratura dipinta della stessa tonalità delle pareti, rialzato di un ulteriore gradino. Sulla parete absidale è collocata la pala d'altare, raffigurante l'Assunta. Sul lato destro dell'abside si apre un'ingresso secondario.
- apparato liturgico
- L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento. Nella cappella laterale le panche sono disposte ortogonalmente all'orientamento dell'aula.
- Campanile
- La torre campanaria è collocata sul lato sinistro dell'edificio, in corrispondenza della prima campata. Si eleva su base a pianta quadrata, con struttura suddivisa in tre registri. La torre è conclusa con cella campanaria, aperta su tutti i lati; al di sotto della cella campanaria, su tutti i lati, sono presenti i quadranti dell'orologio. La torre ha superfici intonacate e tinteggiate di bianco, con cornici di colore grigio.
- pianta
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- metà XVII ‐ metà XVII (costruzione intero bene)
- Le cappelle presenti nel territorio di Viù, dislocate, una o più di una, in ogni borgata, un tempo stabilmente abitata, sono accomunate dalla costruzione, o ricostruzione, in epoca barocca, tra la metà del Seicento e la metà del Settecento. La prima citazione della cappella si trova nella visita pastorale del 1674, pertanto la sua edificazione è collocabile nella metà del XVII secolo.
- 1752 ‐ 1752 (visita pastorale altari laterali)
- Nella visita pastorale del 1752 sono segnalati due altari laterali.
- 1769 ‐ 1769 (visita pastorale altari laterali)
- Nella visita pastorale gli altari laterali risultano intitolati a Sant'Antonio da Padova, a sinistra, e a San Giuseppe, a destra.
- 1775 ‐ 1775 (costruzione campanile)
- Costruzione del campanile.
- 1838 ‐ 1838 (relazione parroco campanile e sacrestia)
- Nella relazione del parroco risulta che il campanile è dotato di due campane e che la sacrestia è posta dietro l'altare.
- metà XIX ‐ metà XIX (nuova collocazione sacrestia)
- La sacrestia viene spostata in un locale a sinistra della navata.
- metà XX ‐ fine XX (manutenzione intero bene)
- Sono riscontrabili lavori di manutenzione sull'edificio identificabili nella ritinteggiatura delle superfici interne, rifacimento della pavimentazione del presbiterio, rifacimento degli intonaci esterni e ripasso delle coperture.
- metà XVII ‐ metà XVII (costruzione intero bene)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970-80)
- Aggiunta di nuovo arredo, mensa, posizionato in corrispondenza del presbiterio storico, di fronte all'altare originario. La mensa è in legno.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970-80)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Torino)