Édifices du culte
- Piazza Armerina (EN)
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Parrocchia di Santo Stefano
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Diocèse
Piazza Armerina
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Région ecclésiastique
Sicilia
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Type
chiesa
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Qualification
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio
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La chiesa Anime Sante del Purgatorio (appellata anche semplicemente "Purgatorio") si affaccia su una stretta strada con il prospetto a capanna con due spioventi e torre campanaria. Sul lato destro, si apre su un modesto slargo un ingresso secondario. L'unica navata a impianto rettangolare è coperta da volta a botte lunettata, con tetto a struttura lignea a due falde e manto in coppi siciliani. Il paramento murario dell'esterno si presenta in pietra arenaria locale lasciata a vista, mentre all'interno è intonacato e rivestito di stucchi.
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- aula
- Schema planimetrico a unica navata, preceduta da vestibolo, sovrastato da cantoria, e conclusa da cappellone quadrato. Cantoria sorretta da due colonne di ordine tuscanico con tre archi a tutto sesto. Navata a quattro campate sorrette da paraste con capitelli neoclassici e collegate con ghiere di archi a tutto sesto. Presenta due altari per lato. Pavimentazione originaria in marmo.
- cappellone
- Cappellone sormontato da tiburio con calotta a padiglione non visibile all'esterno. Fronte con altare monumentale e macchina d'altare.
- sagrestia
- Schema planimetrico rettangolare a quattro campate, coperto da volta a botte lunettata; paraste con capitelli neoclassici con volute e ovoli. Finestre con cornice in stucco e sulla parte superiore giri di curve. Pavimentazione in cotto.
- prospetto principale
- Prospetto, su stretta arteria, con facciata a capanna incorniciata da cantonali in pietra squadrata. Paramento murario con rivestimento di mattoni cotti ad apparecchiatura regolare. Portale in pietra arenaria locale, sormontato da finestrone.
- portale
- Portale in pietra intagliata con stipiti, terminati da mensole a volute sormontate da cornici mistilinee. Al centro del fregio, posto sopra l'architrave, cartella sormontata da conchiglia e, oltre la ghiera, nicchia contenente scultura con Anima Purgante. Finestrone in conci di pietra con cornice a cartelle angolari, sovrastata da volute acroteriali.
- prospetti secondari
- Prospetto su piazzetta laterale, con paramento murario in pietra a vista con salto di quota in corrispondenza del volume del cappellone. Ingresso secondario con portale in pietra intagliata con cornice a cartelle con antefissa, oltre attico centrale. Finestre circondate da semplici cornici in pietra. Prospetto posteriore con paramento murario in pietra a vista.
- campanile
- Campanile, addossato al timpano del prospetto principale, a impianto rettangolare e corpo verticale con paramento in pietra ad apparecchiatura irregolare, incorniciato da lesene in pietra locale squadrata. Loggia aperta su quattro fronti in mattoni con paraste angolari e cornici in pietra squadrata. Copertura piramidale su base quadrata rivestita di petali di ceramica smaltata.
- aula
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- 1679 ‐ 1679 (costruzione intero bene)
- La chiesa fu aperta al culto nel 1679 sotto il nome delle Anime Purganti e di Maria Santissima della Carità, come racconta un manoscritto dello storico piazzese Alceste Roccella.
- 1710 ‐ 1729 (realizzazione portale)
- Sull'architrave ligneo interno si legge l'anno 1710. Sul portale d'ingresso si legge un'iscrizione che riporta l'anno 1729.
- 1762 ‐ 1762 (consacrazione intero bene)
- La chiesa venne consacrata nel 1762 da Salvatore Ventimiglia, arcivescovo di Catania, come riportato in un'iscrizione posta all'interno della chiesa. La chiesa fu sede di tre confraternite, ultima delle quali la "Confratia dei Sacerdoti", dedicata a Maria Santissima della Carità.
- XX ‐ XX (ristrutturazione sacrestia)
- Viene effettuato l'ampliamento dei servizi igienici annessi alla sacrestia. Sulla pavimentazione preesistente venne sovrapposto l'attuale pavimento in cotto.
- 1972 ‐ 1985 (recupero strutturale intero bene)
- L'edificio fu chiuso al culto con il puntellamento del prospetto in seguito a Ordinanza Comunale per i danni statici subiti a seguito delle alluvioni del dicembre 1972. Nel 1985 iniziarono i lavori di consolidamento e restauro delle coperture, delle volte e dei paramenti esterni e interni dell'aula per l'eliminazione dei dissesti: detti lavori furono seguiti dalla Soprintendenza BB. CC. AA. di Agrigento, competente all'epoca del territorio di Piazza Armerina.
- 2012 ‐ 2012 (recupero strutturale sacrestia)
- Viene effettuato il rifacimento della copertura, il consolidamento delle volte e la ristrutturazione dei servizi igienici con contributo dell'Otto per Mille alla Chiesa Cattolica Italiana.
- 1679 ‐ 1679 (costruzione intero bene)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (2019)
- Elementi di arredo liturgico mobili: inserimento di altare ligneo mobile e di ambone metallico mobile per consentire lo svolgimento delle celebrazioni liturgiche.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (2019)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Piazza Armerina)