Édifices du culte
- Catania (CT)
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Parrocchia di Santa Maria di Gesù
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Diocèse
Catania
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Région ecclésiastique
Sicilia
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Ambito culturale
- maestranze siciliane (costruzione della cappella Paternò)
- maestranze siciliane (costruzione)
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Type
chiesa
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Qualification
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di Santa Maria di Gesù
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Facciata simmetrica piana, ad un unico ordine di alzato e con timpano atticale, inquadrata da paraste bicrome, con portale situato tra finestrelle e sovrastato da una finestra più grande. Lo spazio interno è a sviluppo longitudinale con profondo presbitero; una cantoria sovrasta la botte unghiata del vestibolo d'ingresso; due cappelle si aprono sul lato sinistro dell'aula, una delle quali è preesistenza quattrocentesca, la cui parete sinistra si affianca al muro di facciata della chiesa con una parasta bicroma a conclusione del risvolto d'angolo e una monofora triloba strombata.
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- Pianta
- Schema planimetrico ad aula unica di forma rettangolare conclusa da presbiterio anch'esso rettangolare. Due cappelle attestate sul fianco sinistro della navata sono quadrangolari e funzionalmente connesse tra loro e con l'aula. Dal presbiterio un disimpegno permette l'accesso all'ufficio parrocchiale, alla sacrestia attestata sul retro dell'abside, al chiostro e alla residenza monastica.
- Pavimenti e pavimentazioni
- Pavimento in lastre di marmo nell'aula, nel presbiterio e in una delle due cappelle; in rombi di pietra calcarea e lavica nella cappella tardogotica; graniglia di marmo nella sacrestia ed in cotto, originali alcune, nel chiostro.
- Coperture
- Tetto a due falde su capriate in corrispondenza della navata e del presbiterio e sui corpi occidentale e orientale del chiostro. Ad unica falda sul corpo sud del chiostro. Piano sul lato nord del chiostro, sulla sacrestia e sulle cappelle.
- Scale
- Scala interna a tre rampe in marmo di collegamento alla residenza monastica.
- Elementi decorativi
- Altorilievi e bassorilievi figurati, tele, crocifisso ligneo, monumentale macchina lignea del coro, sculture a tutto tondo, affreschi nel chiostro, pregevole lavatoio in marmo datato 1683 in sacrestia.
- Impianto strutturale
- Muratura in pietrame misto e intonaco. Volte a crociera nelle cappelle e nel vestibolo d'ingresso, a botte lunettata su nave, presbiterio e sacrestia.
- Preesistenze
- La cappella Paternò, alla quale si accede dal vestibolo attraverso uno cospicuo portale protocinquecentesco, è uno spazio quadrangolare con volta a crociera costolonata su archi acuti ed agili colonne angolari, monofora ogivale strombata e ancora piccola finestra e porta dalla ghiera ribassata di comunicazione con l'adiacente cappella Tornabene. Entrambe le aperture presentano mostre bicrome bianco-nere.
- Pianta
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- XV ‐ 1519 (costruzione Cappella Paternò)
- Del primo complesso monastico, di fondazione quattrocentesca, sopravvisse la cappella funebre voluta da don Alvaro Paternò ed eretta da maestranze sconosciute, verosimilmente locali. Di nobili movenze attardatamente gotiche, essa è preceduta da una bella porta rinascimentale del 1519.
- XVII ‐ 1949 (costruzione intero bene)
- La chiesa, che sorge su resti del primigenio complesso monastico dei Francescani Osservanti e che il sisma del 1693 devastò ampiamente, venne eretta poco dopo tale evento da Girolamo Palazzotto e strutturalmente completata nel 1706. Espropriata nel 1866, tornò ai francescani Frati Minori nel 1938 e dal 1949 è parrocchia.
- 1949 ‐ 1949 (erezione canonica carattere generale)
- La chiesa è stata eretta in parrocchia il 08.06.1949
- XV ‐ 1519 (costruzione Cappella Paternò)
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- altare ‐ intervento strutturale (anni '90 del XX secolo)
- La mensa è realizzata su piedritti di marmo con al centro una raffigurazione in bronzo della Deposizione.
- altare ‐ intervento strutturale (anni '90 del XX secolo)
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Data di pubblicazione
04/09/2023
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Catania)