Edificio di piccole dimensioni ad aula, in ambiente prealpino, orientato nord-sud, con sedime al livello del piano stradale, concluso dall’abside a pianta rettangolare d’inferiore volumetria. Piccolo sagrato in ciottoli di fiume. Manto di copertura in coppi di laterizio. Prospetto a capanna con portale lapideo e soprastante lunetta dipinta (raffigurazione moderna), tra due monofore a tutto sesto dalla cornice in pietra; piccolo oculo dalla lamina traforata; sull’apice la monofora campanaria. Interno dal soffitto a capriate lignee, puntoni e tavolato a vista. Su ciascun lato una bifora. L'area dell'altare, rialzata di un gradino, prospetta tramite un ampio arcosanto a sesto ribassato; soffitto a vista ligneo; due finestre ad asola ad arco a tutto sesto. Una mensola lapidea con la statua della Madonna con Bambino è collocata nell'angolo a destra prima dell'accesso al presbiterio. Pavimentazione in piastrelle rettangolari di cotto disposte a spina di pesce trasversale all'ingresso.

• Coperture
  • In coppi.
• Facciata
  • Prospetto a capanna con portale lapideo e soprastante lunetta dipinta (raffigurazione moderna), tra due monofore a tutto sesto dalla cornice in pietra; piccolo oculo dalla lamina traforata; sull’apice la monofora campanaria.
• Pavimenti e pavimentazioni
  • Pavimentazione in piastrelle rettangolari di cotto disposte a spina di pesce trasversale all'ingresso.

• 1926 ‐ 1930 (costruzione intero bene)
  • La chiesetta è stata costruita dagli abitanti del posto per poter pregare sul posto in particolare quando, nei mesi invernali, la neve impediva agli abitanti di raggiungere la parrocchiale.
• 1929 ‐ 1929 (benedizione intero bene)
  • Fu benedetta da mons. Relfio abate di Moggio il 10 dicembre 1929.
• 1990  ‐ 1993 (costruzione intero bene)
  • Nel 1975 don Alfonso Barazzutti, la faceva ristrutturare; il sisma del 1976 per la lesionò gravemente. Completamente demolita, per interessamento del Circolo Culturale Resiano "Rosajanska Dolina" di Udine e con il concorso di volontari della valle veniva ricostruita similare alla precedente con i lavori che iniziavano il 14 ottobre del 1990. Il 9 dicembre dello stesso anno don Maurizio Ridolfi benediva la pietra d'angolo e l'8 agosto del 1993 veniva benedetta da mons. Della Bianca direttore dell'Ufficio Amministrativo Diocesano.

• presbiterio ‐ intervento strutturale (2000 ca.)
  • rialzato di un gradino, balaustre assenti.
• altare ‐ intervento strutturale (2000 ca.)
  • lapideo, a cassa.
• ambone ‐ aggiunta arredo (2000 ca.)
  • leggio ligneo.
• cattedra ‐ aggiunta arredo (2000 ca.)
  • sedia, in asse.