Edificio modesto, per storia e per arte. Proporzionato ed equilibrato nelle sue dimensioni, con una pianta centrale a croce greca del tutto inusuale per il territorio, è povero di decorazione e iconografia.

• Impianto strutturale
  • Edificio a pianta centrale con tetto a due spioventi.
• Pianta
  • Croce greca con piccolo presbiterio nel lato breve opposto all'ingresso.
• Facciata
  • Facciata a capanna, con timpano e campaniletto a vela.
• Navata
  • Le modeste dimensioni dell'edificio rendono difficile una suddivisione degli spazi in modo puntuale e metodico. La navata si sviluppa occupando l'intero spazio interno.
• Pavimenti e pavimentazioni
  • Marmo a scacchiera: bianco di Carrara e rosso di Verona.
• Coperture
  • Capriate a vista con tavelle.

• XI  ‐ XI  (fondazione intero bene)
  • Le origini di questo edificio non sono ben note, ma già in un documento di Concordia sulla suddivisione dei terreni dell’allora famiglia di Prata, Porcia e Brugnera, datato 21 maggio 1228, si fa menzione di Rondover e di un sacello.

• altare ‐ aggiunta arredo (1990)
  • Piccolo altare in legno scuro: la mensa è sostenuta da un corpo a forma di parallelepipedo, privo di decori.