Édifices du culte
- Orvieto (TR)
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Parrocchia di San Faustino
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Diocèse
Orvieto - Todi
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Région ecclésiastique
Umbria
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Type
chiesa
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Qualification
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di San Faustino
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Il fabbricato fa parte di un complesso edilizio più ampio ed articolato, comprendente anche la casa parrocchiale. La Chiesa risulta ad aula unica con due cappelle laterali sul lato destro, pianta rettangolare e presbiterio rialzato, con dimensioni esterne di circa ml 16,25 di lunghezza per ml 8,70 di larghezza. La muratura è realizzata in pietra naturale con trattamento a facciavista sui prospetti laterali, mentre il prospetto frontale è stato completamente rivestito in mattoni, con ingresso centrale protetto da un pronao incorniciato da due colonne di travertino bianco, con sovrastante lunetta decorata e timpano di coronamento. Completano il disegno del prospetto principale due monofore laterali, un rosone centrale ed un timpano con cornicione in cotto finemente lavorato sorretto da mensole aggettanti tipiche delle impostazioni neo-medievaliste del tempo.
La stessa attenzione è stata riservata alla riprogettazione della torre campanaria e della bifora sul prospetto laterale. L'interno si presenta piuttosto lineare e spoglio, tinteggiato di bianco con basamento grigio, pavimentazione in piastrelle bicromatiche, balaustra, altare e gradini in pietra di basalto. -
- Impianto strutturale
- Edificio in muratura continua con copertura a falde.
- Struttura
- Strutture verticali: pareti in muratura continua realizzate in pietra arenaria locale; strutture di orizzontamento: aula coperta a falde con struttura lignea.
- Coperture
- Copertura lignea impostata su tre capriate, travatura secondaria e limette, soprastante pianellato in cotto, manto in coppi e sottocoppi laterizi.
- Elementi decorativi
- Balaustra in pietra basaltica decorata con motivo ad intreccio annodato; fonte battesimale in pietra composto da catino, colonna e basamento sorretto da quattro leoni stilobati.
- Impianto strutturale
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- 1066 ‐ 1066 (notizie carattere generale)
- Non è stato possibile, attraverso le ricerche d'archivio, rinvenire la data di erezione della fabbrica. In ogni caso di una chiesa rurale dedicata a San Faustino, nel piviere di Morrano, si ha notizia già nell'anno 1066; l'edificio, originariamente di proprietà del Conte di San Faustino, fu donato al vescovo “pro anima”, per poi essere affidato "cum decimis et pertinentiis" ad un "Petru presbiter filio Pepo".
- 1292 ‐ 1292 (notizie carattere generale)
- La Chiesa di San Faustino viene successivamente citata nel catasto orvietano del 1292.
- 1637 ‐ 1637 (costruzione altare)
- La “Copia dell'inventario di S. Faustino compilato nel 1829”, riporta la data di erezione di uno degli altari interni, anno 1637.
- 1829 ‐ 1829 (descrizione intero bene)
- Lo stesso documento descrive in questo modo la Chiesa: “La sua lunghezza è di palmi 57. La sua larghezza di palmi ventotto incirca. La sua altezza di palmi diciasette incirca. Il suo tetto viene sostenuto da un arco posto sopra l'altare della Madonna del Ss. Rosario, e poi da due cavalloni, che reggono il rimanente del tetto. Il suo piano è di mattoni in stato ottimo...”
- 1843 ‐ 1843 (notizie carattere generale)
- Ulteriori notizie sullo stato della Chiesa e sui beni conservati in essa vengono fornite dalle “Risposte ai quesiti richiesti” dal Vescovo di Orvieto, Giuseppe Maria de Conti Vespignani, in occasione della visita pastorale compiuta nel 1843
- 1846 ‐ 1853 (restauro intero bene)
- Un documento non precisamente datato, rinvenuto nell'Archivio Vescovile di Orvieto, cita i lavori di ristrutturazione della Chiesa, comprendenti il rifacimento della pavimentazione e della copertura, negli anni compresi tra il 1846 ed il 1853.
- 1907 ‐ 1919 (ristrutturazione intero bene)
- Negli Atti del Consiglio Comunale e nei documenti dell'Ufficio Protocollo ed Archivio del Comune di Orvieto, tra il 1907 ed il 1919, si fa riferimento più volte ai lavori di restauro della Chiesa lesionata dall'abbassamento del terreno per la costruzione della Strada Comunale di Morrano, con impegni di spesa della stessa amministrazione.
- 1930 ‐ 1930 (descrizione intero bene)
- Un primo verbale di presa di possesso del beneficio, datato 30 giugno 1930, si limita a dichiarare la chiesa parrocchiale “composta di un solo vano, con annessa sacrestia”, completamente restaurata ed ingrandita” ed in ottime condizioni di manutenzione.
- 1946 ‐ 1953 (descrizione intero bene)
- Successivi verbali di “Riconsegna del Beneficio parrocchiale di S. Faustino in S. Faustino ”, datati 20 dicembre 1946 e 11 marzo 1953, descrivono invece la chiesa costituita di una sola navata, con tre altari in pietra, il centrale con balaustra in pietra, e due cappelle nella parete destra, “la prima di proprietà del Principe Wogorides, l'altra dedicata alla Madonna del Rosario”, con la sacrestia annessa comunicante con la casa parrocchiale, ed il campanile “che sorge sul lato destro della Chiesa” con due campane.
- 2012 ‐ 2013 (rifacimento copertura)
- Dall'ottobre 2012 al marzo 2013, grazie al contributo dei finanziamenti 8 x Mille della Conferenza Episcopale Italiana, la copertura dell'edificio, sorretta da capriate lignee, è stata oggetto di un completo rifacimento.
- 1066 ‐ 1066 (notizie carattere generale)
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- altare ‐ intervento strutturale (1970 ca.)
- Basamento in basalto decorato e sovrastante mensa dello stesso materiale.
- altare ‐ intervento strutturale (1970 ca.)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Orvieto - Todi)