Édifices du culte
- Orvieto (TR)
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Parrocchia di San Giovanni Battista
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Diocèse
Orvieto - Todi
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Région ecclésiastique
Umbria
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Type
chiesa
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Qualification
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di San Giovanni Battista
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Addossato alle mura alle mura di vecchi edifici medievali, al margine del nucleo più antico del piccolo borgo di Torre San Severo di Orvieto, sorge la chiesa dedicata a San Giovanni Battista.
L'intero edificio si trova in posizione rialzata rispetto alla piazza antistante e si raggiunge l'ingresso dopo aver percorso un breve sagrato di quattro gradini. La facciata a capanna, dalle semplici linee neoromaniche, mostra, come unico decoro, un cornicione modanato sorretto da archetti ciechi. Un piccolo rosone, un semplice portale affiancato da due aperture rettangolari sono gli altri semplici elementi che compongono la facciata.
Un campanile, di tutt'altro stile, probabilmente risalente alla fine del '700, mostra in facciata lesene e cornicioni modanati realizzati in stucco, mentre due specchiature interrompono il corpo della torre campanaria.
Internamente la chiesa si sviluppa in un'unica navata coperta con tetto a due falde sorretto da capriate lignee: la semplicità lineare delle pareti è interrotta solamente da quattro nicchie semicircolari, realizzate per collocarvi le statue dei santi, in corrispondenza dei quattro altari marmorei secondari presenti nella navata.
Nella zona presbiteriale, coperta da una volta a crociera e separata con un arco di trionfo dal resto della navata, è presente un particolare altare con pala a "bifora", del quale sono stati rinvenuti i disegni di progetto datati nell'anno 1900, in cui sono state poste le statue di San Severo e San Rocco.
La pavimentazione dell'aula è in marmo, mentre l'acquasantiera e il fonte battesimale sono in pietra basaltina; lignea è la bussola d'ingresso. -
- Impianto strutturale
- Edificio in muratura continua con tetto a doppia falda.
- Struttura
- Strutture verticali: pareti in muratura di tufo misto a pietra. Strutture di orizzontamento: capriate e travi lignee.
- Coperture
- La navata presenta copertura impostata su tre capriate lignee; travi e limette lignee, pianellato laterizio. Il manto di copertura è in coppi e sottocoppi.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione è realizzata con lastre di marmo.
- Impianto strutturale
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- 1613 ‐ 1613 (costruzione intero bene)
- La chiesa fu eretta nel 1613 per volontà del Cardinale Scipione Borghese e fu mantenuta, fino ai tempi recenti, a proprie spese, da parte dei successivi cardinali subentrati ai monaci benedettini e olivetani, i quali nel corso dei secoli la arricchirono di corredi e paramenti sacri.
- 1822 ‐ 1822 (restauro intero bene)
- Si ha la prima notizia di lavori di restauro soltanto nel 1822, compiuti per volontà di Monsignor Vespignani, Vescovo di Orvieto.
- 1843 ‐ 1847 (descrizione carattere generale)
- Un descrizione di Don Felice Brozzi, del 1843, spiega che nella chiesa si trovavano cinque altari. Pochi anni dopo, nel 1847, vennero quindi eseguiti lavori di riparazione in tutta la chiesa.
- 1908 ‐ 1917 (restauro intero bene)
- Nell'aprile 1908, da una perizia eseguita dal perito agrimensore Scipione Costarelli, si hanno notizie sull'improrogabile necessità di restaurare l'edificio, con ingresso principale in cattivo stato, pavimentazione in mattonato consumata dal tempo e dalla forte umidità, copertura lignea avvallata e sconnessa. Per garantire l'intera copertura economica necessaria, nel 1917, venne quindi decisa la vendita di alcuni locali di proprietà della Confraternita del SS. Sacramento.
- 1945 ‐ 1950 (riparazione intero bene)
- Nuovi lavori si resero necessari, a partire dal 1945, per la riparazione della copertura e di una parete, danneggiati da un fulmine. Con l'occasione, nel 1947, venne eseguita una nuova intonacatura e tinteggiatura del campanile. Nel 1950 si procedette con il rifacimento della pavimentazione.
- 1990 ‐ 2006 (restauro intero bene)
- Negli ultimi anni l'edificio è stato interessato da nuovi interventi, tra cui il rifacimento della copertura, una nuova intonacatura e tinteggiatura, interna ed esterna, l'adeguamento degli impianti.
- 2014 ‐ 2014 (costruzione altare)
- Al 2014 risale la realizzazione del nuovo altare maggiore in pietra di basalto, consacrato dal Vescovo di Orvieto, Mons. Benedetto Tuzia l'11 ottobre dello stesso anno.
- 1613 ‐ 1613 (costruzione intero bene)
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- altare ‐ intervento strutturale (2014)
- Altare realizzato in pietra di basalto, a pianta rettangolare appena accentuata, formato da tre lastre verticali perimetrali, collocate sui lati e sul retro, con sovrastante mensa sorretta da trabeazione, e grata anteriore in ferro battuto a protezione dell'urna con le reliquie. Intervento autorizzato dall'Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Orvieto-Todi con prot. 52U-UBC-14 del 04-08-2014, e dalla Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici dell'Umbria con prot. 0016550 del 27-08-2014.
- ambone ‐ aggiunta arredo (1980ca.)
- Colonna lignea con leggio.
- altare ‐ intervento strutturale (2014)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Orvieto - Todi)