Édifices du culte
- San Secondo di Pinerolo (TO)
-
Parrocchia di San Secondo
-
Diocèse
Pinerolo
-
Région ecclésiastique
Piemonte
-
Type
cappella
-
Qualification
sussidiaria
-
Denominazione principale
Cappella San Sebastiano
-
La cappella di San Sebastiano si trova al margine della cittadina di San Secondo, costruita sulla biforcazione di due antiche strade di collegamento tra il centro storico e le frazioni limitrofe.
La costruzione, libera su quattro lati, è orientata secondo l'asse nord-sud, con abside rivolta a sud. La facciata, finita ad arriccio rustico a base di calce, il fronte presentava campi color giallo bronzo, ad oggi quasi del tutto dilavate. Il fronte presenta un nartece aperto sui tre lati sorretto da pilastri squadrati; sulla sommità è posizionata la croce in ferro.
La facciata è caratterizzata da ingresso centrale con porta a due battenti rifinita da semplici specchiature. Simmetricamente, ai lati, vi sono due finestrelle rettangolari.
Le restanti superfici murarie esterne sono finite a rinzaffo a base di calce. -
- Aula liturgica
- L’aula è coperta da una volta a botte lunettata con unghie laterali che fungono da contrafforti; non sono presenti finestre laterali. Su tutte le superfici interne sono presenti dei saggi stratigrafici che lasciano intravedere delle interessanti decorazioni sottostanti.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione dell’ intera aula è realizzata in battuto di cemento quadrettato.
- Impianto strutturale
- L'edificio ha pianta rettangolare ad unica navata. La sezione è composta da un unico volume delimitato superiormente dalla volta e dal tetto a capanna. Le murature perimetrali sono costituite da pietre miste a mattoni, unite con malta di calce. Non sono presenti catene di rinforzo della struttura.
- Aula liturgica
-
- 1658 ‐ 1658 (carattere generale intero edificio)
- già esistente nel 1658 (Grietti, 2017, p. 111)
- 1658 ‐ 1658 (carattere generale intero edificio)
-
Data di pubblicazione
19/05/2022
-
Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Pinerolo)