Gebäude für den Gottesdienst
negli appunti
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- Ancona (AN)
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Parrocchia di Sacra Famiglia
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Diözesen
Ancona - Osimo
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Kirchenregion
Marche
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Typologie
chiesa
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Qualifizierung
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa della Sacra Famiglia
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La chiesa mostra un impianto basilicale a tre navate con absidi conclusive ripartito da otto colonne di granito.
Lo spazio sacro è preceduto da un vestibolo al quale si accede dalle tre aperture presenti in facciata.
Il piano superiore è occupato dalla cantoria con grande organo.
Degli infissi in alluminio, non originali, chiudono le tre aperture ad arco che immettono nella chiesa vera e propria.
La cantoria è sovrastata da una grande apertura rotonda con rosone.
Dodici monofore, sei per ogni lato, aperte sulla navata centrale, danno luce all'interno.
Lungo le navate laterali sono presenti due altari, uno per lato.
Quello sul lato destro, che sembrerebbe provenire dalla chiesa di San Francesco alle Scale, è in pietra scolpita in forme gotiche e apparterrebbe alla famiglia dei Conti Bonarelli, come proverebbero gli stemmi sopra le colonnine laterali.
Il soffitto della navata centrale è a cassettoni ad imitazione del legno ed è decorato con motivi geometrici con raffigurazione di stelle e fiori.
Le navate laterali sono voltate con volte realizzate in camorcanna.
Le pareti laterali della navata centrale recano una decorazione pittorica sotto forma di fascione alto circa 1,80 m.
Vi sono dipinti simboli sacri e figure angeliche.
A terra il pavimento è in granito e pietra rosata.
L'altare, rivolto verso i fedeli si trova collocato sopra una predella di granito alta settanta centimetri.
Attorno a questo parallelepipedo corre un deambulatorio più basso, lastricato in pietra rosa.
Sulla predella rialzata sono presenti vari scanni di forma diversa, l'ambone, una croce a stilo, il cero pasquale.
Sopra l'altare scendono cinque lampadari ottocenteschi a goccia.
La facciata mostra segni di originalità tra le chiese di Ancona.
È in stile neo romanico con elementi bizantini.
È realizzata in mattoni faccia a vista intervallati da fasce in travertino con archetti e decorazioni in stile romanico.
Tre sono le aperture che immettono all'interno della chiesa.
La centrale reca una lunetta dove viene raffigurata la Santa Famiglia con uno stile che richiama all'arte musiva bizantina.
La porta centrale è sovrastata da un rosone inserito in un cerchio.
Esternamente a questo si trovano quattro formelle ad altorilievo che rappresentano i quattro evangelisti.
Nel timpano che conclude l'alta facciata centrale è inserita la cella campanaria.
La chiesa non ha quindi un campanile tradizionale.
Il progetto della chiesa è opera dell'architetto Marco Ceradini dell'Accademia Albertina di Torino.
Le decorazioni della facciata sono dello scultore Vittorio Morelli. -
- Struttura
- La struttura della chiesa è in muratura portante.
- Coperture
- Copertura a falde.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione è realizzata in granito e pietra rosata.
- Struttura
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- 1899 ‐ 1899 (inizio lavori intero bene)
- La posa della prima pietra avvenne in data 3/8/1899.
- 1930 ‐ 1930 (restauro intero bene)
- Rifacimento, a seguito del sisma del 1930, dell'altare principale e di quello della navata destra. Anche il pulpito della navata centrale fu danneggiato.
- 1959 ‐ 1959 (restauro intero bene)
- A seguito dell'alluvione del 1959 si eseguirono lavori di restauro e di allargamento dei locali delle opere parrocchiali e dell'oratorio.
- 1972 ‐ 1972 (restauro intero bene)
- In occasione dei restauri susseguenti il terremoto del 1972, dall'interno della chiesa venne soppressa gran parte della decorazione pittorica della navata mediana e furono rimosse le vetrate delle monofore della stessa. Il tempio venne adattato alle nuove esigenze liturgiche, il pavimento in marmo ed in granito rosso venne completamente rifatto.
- 2012 ‐ 2016 (rifacimento copertura navate destra e sinistra)
- A seguito delle forti nevicate dell'inverno 2012 le coperture delle navata destra e sinistra risultarono gravemente danneggiate. Dopo un primo pronto intervento di puntellamento si procedette alla demolizione delle coperture delle navate e al rifacimento delle stesse nel rispetto dei valori storici ed artistici dell'edificio.
- 1899 ‐ 1899 (inizio lavori intero bene)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1972)
- collocazione della mensa al centro del presbiterio e nel fondo dell'abside dei seggi per il clero.
- fonte battesimale ‐ aggiunta arredo (1972)
- spostamento del fonte battesimale e della custodia dell'eucarestia al vertice delle due cappelle laterali.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1972)
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Data di pubblicazione
10/11/2023
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Ancona - Osimo)