Gebäude für den Gottesdienst
- Gubbio (PG)
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Parrocchia di Sant'Egidio in Colpalombo
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Diözesen
Gubbio
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Kirchenregion
Umbria
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Typologie
chiesa
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Qualifizierung
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di Sant'Egidio
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La chiesa di Sant’Egidio si trova nel borgo di Colpalombo. Una rampa di scale che passa sotto il campanile conduce all’ingresso.
La chiesa è costituita da una sola navata a pianta rettangolare con l’entrata collocata nella parete ad ovest. L’ingresso è protetto da una pensilina in legno e il portale è in pietra.
La copertura è a doppia falda con tre arconi trasversali che la sorreggono.
Il presbiterio è rialzato di un gradino rispetto all’aula e a sua volta l’altare è rialzato rispetto al presbiterio.
Illuminazione naturale è possibile attraverso sette monofore, quattro ad est e tre ad ovest.
L’esterno è in pietra a faccia vista. L’interno è completamente intonacato e in corrispondenza dell’intradosso delle arcate, le strombature interne delle finestre, la parete di fondo, i pilastri delle arcate e il fronte rivolto all’assemblea dell’arco che separa aula e presbiterio vi sono dei decori. -
- Struttura
- Pareti verticali in muratura continua di pietra.
- Struttura
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- XI ‐ XIII (proprietà carattere generale)
- Il castello e la chiesa di Colpalombo (Castrum Collis Palumbi) dipendeva dal Monastero di S. Donato di Pulpiano. Lo dicono i diplomi di Federico Barbarossa e di Arrigo VI e la bolla di Celestino III del 12 Novembre 1191. E lo confermano le “Rationes decimarum”. Anche l’Abbazia di Montelabate vi possedeva dei beni. Nel 1285 l’Abbate Trasmondo concede delle terre in enfiteusi. E così pure l’Abbate Uguccione nel 1328. Nel 1333, il Monastero di S. Donato paga le tasse per Colpalombo. Il 13 Agosto 1433 il Papa Eugenio IV concesse a Colpalombo il fonte battesimale. Insieme al Monastero di S. Bartolo, Colpalombo nel 1437 passò al Monastero di S. Ambrogio e poi ai Canonici Regolari di S. Secondo. L’11 Giugno 1465 Sante di Bartolo lascia un fiorino alla Chiesa. Nel 1477 Francesco del fu Benedetto Baldelli chiede di esser sepolto nella Chiesa di S. Egidio di Colpalombo.
- XIV ‐ XIX (proprietà carattere generale)
- A Colpalombo c’era la Confraternita del SS. Sacramento e la Confraternita del Rosario. Gli statuti della Confratenita del SS. Sacramento furono approvati il 9 Settembre 1553. Come patroni della Chiesa, ai Monaci di S. Bartolo successero i Canonici Regolari di S. Secondo, i quali restituirono la Parrocchia al Vescovo, con atto di Francesco Tondi, il 27 agosto 1857.
- XX ‐ XX (ristrutturazione carattere generale)
- Il 12 Settembre 1948, il Vescovo Mons. Ubaldi benedice la Chiesa restaurata di Colpalombo.
- XI ‐ XIII (proprietà carattere generale)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1965-1967)
- Altare in marmo a mensa, con un basamento centrale e quattro colonnine. Ambone in legno.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1965-1967)
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Data di pubblicazione
30/06/2023
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Gubbio)