Gebäude für den Gottesdienst
- Dugenta (BN)
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Parrocchia di San Andrea Apostolo
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Diözesen
Cerreto Sannita - Telese - Sant'Agata De' Goti
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Kirchenregion
Campania
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Typologie
chiesa
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Qualifizierung
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo
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La Chiesa si sviluppa secondo un impianto a pianta longitudinale con l’asse orientato est-ovest, costituito da un’unica navata priva di transetto e con ingresso architravato centrato, posto sulla facciata principale che dà sulla piazza. Le decorazioni presenti nella Chiesa non sono moltissime. All’interno infatti tutto è estremamente semplice. Appena entrati, lo sguardo del visitatore è catturato dall’affresco che decora il controsoffitto, rappresentante Gesù risorto tra gli angeli. La lunga navata è scandita sulla destra e sulla sinistra da pilastri che segnano il passo. Percorrendo la navata, lungo la parete destra, troviamo un artigianale acquasantiera in pietra dalla forma di conchiglia. Proseguendo sulla destra,
inserita in una prima nicchia, ammiriamo la scultura in cartapesta della carmelitana S. Teresina de Lisieux di Gesù Bambino che regge una corona di rose, opera dell’artista Luigi Guacci e in una seconda edicola la statua di S. Agnese, circondata da undici formelle raffiguranti le fasi più importanti della sua vita, poggiante su una base in legno, che in basso reca la scritta: A. D. 1875 DELLE FIGLIE DI MARIA. Sulla stessa parete osserviamo la cappella del Battistero con un antico fonte battesimale in pietra dal coperchio in legno, caratterizzato in basso dalla raffigurazione di un agnello che volge lo sguardo verso la stella polare che è Cristo. Subito dopo la cappella del Battistero, una statua novecentesca in cartapesta, in condizioni fatiscenti, abbellisce la parete: è l’Addolorata, dal volto molto
espressivo, che reca a livello del cuore sette croci rappresentanti i sette dolori di Maria. L’area presbiteriale risulta sopraelevata di due gradini rispetto alla quota di calpestio della navata. In prossimità del presbiterio sono presenti due piccole tele e due affreschi inseriti in lunette. Le prime rappresentano, a destra, Maria con le anime del purgatorio che la invocano, mentre a sinistra, la Madonna delle Grazie con due santi, di cui uno è S. Rocco.
Gli affreschi, inseriti in lunette, ritraggono a destra S. Alfonso Maria Dei Liguori, vescovo di Sant’Agata dei Goti dal 1762 al 1765 e a sinistra S. Pietro, entrambi opera dell’artista Tagliatatela. Dal presbiterio si può accedere alla sacrestia costituita da un ambiente unico con annesso bagno e deposito. Sul lato sinistro dell’ingresso è presente una scala a chiocciola che porta alla zona della cantoria. Da quest’ultima attraverso un varco è possibile accedere ad un passaggio coperto che porta al campanile. -
- Pavimenti e pavimentazioni
- Pavimentazione in cotto.
- Coperture
- Tetto a due falde.
- Impianto strutturale
- Muratura in tufo.
- Pavimenti e pavimentazioni
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- 1110 ‐ 1112 (completamento intero bene)
- Il completamento dell'edificio è fatto risalire tra l'anno1110 ed il 1112.
- 1917 ‐ 1917 (ristrutturazione intero bene)
- L'edificio è stato interessato da una ristrutturazione interessante prevalentemente gli spasi liturgici.
- 1930 ‐ 1932 (restauro intero bene)
- Interventi di restauro, documentati solo dalle fonti letterarie, a seguito del terremoto.
- 2013 ‐ 2015 (restauro intero bene)
- Consolidamento copertura; tinteggiatura facciata; consolidamento campanile; sostituzione infissi esterni.
- 1110 ‐ 1112 (completamento intero bene)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati