La cappella costruita nei pressi di via Rivolo è a navata unica ed abside rettangolare. Divisa in tre zone presenta una profonda cantoria con volta a vela come l'abside, mentre la parte centrale della navata ha una volta a botte. Sulla sinistra si apre una cappella rettangolare con altare. La facciata è semplice, un portale in pietra dipinto sottende ad un'ampia finestra arcuata. Un piccolo tondo al centro interrompe il timpano triangolare. La copertura è a tetto ad una falda con tegole in laterizio.

• Struttura
  • La struttura è in muratura di tufo e pietrame con copertura a tetto ad una falda con tegole in laterizio. L'aula ha un soffitto a volta a botte mentre la volta della cantoria e del presbiterio è a vela.
• Pavimenti e pavimentazioni
  • Il pavimento è in quadroni di marmo bianco e grigio posti a scacchiera.

• 1600 ‐ 1700 (costruzione primo impianto)
  • Costruita nel XVII secolo, questa piccola cappella prende il nome dal torrente presso il quale si trova, conosciuto per l’appunto come “Rivo”. Anticamente era anche indicata come S. Maria delle Grazie alle Grottelle perché in un fondo vicino erano presenti tre grotte di pertinenza della stessa cappella. Sull’altare maggiore è posta l’immagine della Madonna delle Grazie dipinta sul tufo. Questa immagine fu trovata al principio del XVII sec. nei pressi del rivolo da Domenico Trapani che perciò decise di far costruire una cappella in suo onore.
• 1766 ‐ 1773 (completamento interno chiesa)
  • Sono presenti due altari che furono eretti uno nel 1766 e l'altro nel 1773.
• 1825 ‐ 1825 (ampliamento intero bene)
  • Nel 1825 fu allungata la navata per comodità della popolazione.

• altare ‐ aggiunta arredo (1985)
  • La mensa è in marmo ed è posizionata davanti l'altare originario.
• ambone ‐ aggiunta arredo (1985)
  • L'ambone è un semplice leggio in legno.