Gebäude für den Gottesdienst
- Piovene Rocchette (VI)
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Parrocchia di San Giuseppe
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Diözesen
Padova
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Kirchenregion
Triveneto
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Typologie
chiesa
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Qualifizierung
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di San Giuseppe
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La chiesa, costruita nel 1970, si presenta a pianta quadrata, la cui navata centrale è molto illuminata dalle
ampie finestre poste in alto sui quattro lati e dal lucernaio centrale ad un’all'altezza di m 25 dal pavimento.
Il presbiterio, sopraelevato rispetto alla quota della navata e dei due altari laterali, è stato rinnovato con la
ristrutturazione del 2009, nel quale sono stati riprogettati sia l’altare sia l’ambone che trovano una loro
dimensione consona e armoniosa nel rispetto dell’adeguamento liturgico.
La custodia Eucaristica è collocata nel tabernacolo dell’altare laterale dedicato alla Madonna,
elegantemente illuminato e situato alla destra del presbiterio.
I due altari laterali sono caratterizzati da due ampi mosaici che raffigurano, a destra, la Madonna e, a
sinistra, Sant’Antonio da Padova, a cui gli stessi sono dedicati mentre, sullo sfondo del presbiterio, troviamo
quello dedicato San Giuseppe lavoratore (con gli attrezzi da lavoro), scelta molto discutibile e sicuramente
non pertinente al luogo centrale della Celebrazione. L’unica immagine relativa alla raffigurazione del Cristo
risorto la si può trovare sullo schienale della sede del presidente, quest’ultima realizzata in marmo di
Carrara e fissa alle spalle dell’altare.
Il fonte battesimale si trova in una cappella dedicata posta accanto all’ingresso laterale.
La chiesa ha un piccolo sagrato laterale che la collega alla scuola materna e ai locali del patronato.
Nel 2009 è stata eseguita una ristrutturazione complessiva con il rinnovo dell’arredamento liturgico, della
pavimentazione, delle vetrate e degli impianti. -
- Struttura
- Le murature sono costituite da blocchi in laterizio e malta cementizia
- Coperture
- La copertura è stata realizzata con una soletta in cemento armato in andamento al cui centro, ad un’altezza di 25 m, è posto un lucernaio.
- Elementi decorativi
- Non sono presenti elementi decorativi degni di nota. Caratteristici e imponenti sono i tre mosaici posti sulle pareti del presbiterio e cappelle laterali.
- Struttura
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- 1869 ‐ 1921 (prime informazioni intero bene)
- Il 23 dicembre 1869, fu aperto il lanificio Rossi. Al tempo la zona faceva parte della parrocchia di Piovene. Visto l’aumento della popolazione, la direzione del Lanificio Rossi concesse all’arciprete don Antonio Lunardi, della vicina parrocchia di Santo Stefano protomartire, l’ampia sala che durante la grande guerra del 1915-1918 era stata utilizzata come ospedaletto da campo. Ottenuta la concessione, si provvide alla sua ristrutturazione che permise di ricavare, su una metà, la chiesa e sul rimanente spazio la sagrestia e le aule per l’insegnamento della dottrina cristiana. Il 27 aprile 1921 il vescovo di Padova Mons. Pellizzo, assegnò alla comunità di Rocchette un sacerdote fisso, dipendente dall’arciprete di Piovene, con il mandato di celebrare due S.Messe, custodire il SS. Sacramento e insegnare il catechismo.
- 1927 ‐ 1931 (preesistenze intero bene)
- Il 5 luglio 1927, con Decreto Vescovile di Mons. Elia Dala Costa, Rocchette divenne curazia indipendente da Piovene per celebrare Matrimoni e funerali. La chiesa f ampliata con la costruzione del fonte battesimale, il pulpito e un nuovo confessionale. La sala del lanificio fu ampliata e dotata di un altare maggiore in marmo dedicato a san Giuseppe. Furono poi aggiunti altri due altari e la chiesa fu dedicata alla Madonna ausiliatrice e a Sant’Antonio di Padova
- 1934 ‐ 1934 (ampliamento presbiterio)
- Nel 1934, su disegno dell’arch. Pietro Del Fabbro di Treviso, la Chiesa fu ampliata con la costruzione del nuovo presbiterio che conteneva il nuovo altare maggiore in marmo: dedicato a San Giuseppe, e consacrato da S.E. Mons. Carlo Agostini il 21 aprile 1934, l'altare era in stile romanico, con gradinata in marmo rosso del Grappa e modanature in marmo di Carrara; la mensa era sorretta da quattro colonnine di onice d’Algeria e lo sfondo del parapetto era in marmo brecciato di Seravezza. Sopra poggiava il Tabernacolo attorniato da colonnine in onice.
- 1954 ‐ 1970 (demolizione e ricostruzione nuona chiesa)
- Il 17 gennaio 1954 Rocchette divenne parrocchia, per decreto vescovile del 7 novembre 1953 di Mons. Girolamo Bortignon, dedicata a San Giuseppe patrono. Nel marzo 1958, il consiglio di amministrazione della Lanerossi dona 1800 mq di terreno per la costruzione della nuova chiesa, terreno comprendente l'attuale scuola materna, e l’attuale chiesa con i due cortiletti adiacenti. La demolizione della vecchia chiesa inizia il 15 agosto 1959 e il 20 settembre fu demolito anche il campanile. La prima pietra della nuova Chiesa, costruita dall'impresa Broccardo di Santorso su progetto dell'ingegnere Alessio De Biasi di Padova, fu benedetta il 19 marzo 1960. Realizzato in un solo anno, l’edificio veniva benedetto il 19 marzo 1961 da S.E. Mons. Bortignon, e consacrato dallo stesso il 19 marzo 1970.
- 1869 ‐ 1921 (prime informazioni intero bene)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (2007)
- L’adeguamento liturgico è stato realizzato mediante una DIA per manutenzione straordinaria del 12/12/2007 e riguardava principalmente l’arredo del presbiterio, con il rifacimento di sede, altare e ambone, fissi e realizzati in marmo di Carrara e Rosso Verona. Con l’intervento sono stati rifatti anche impianti e pavimenti. La chiesa già nel 1970, su progetto dell’Ing. De Biasi, rispettava quanto previsto dal Concilio Vaticano II.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (2007)
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Data di pubblicazione
29/03/2024
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Padova)