La chiesa di non antica data presenta la sua facciata rivolta verso ovest, caratterizzata da una muratura in pietra a vista con grande vano ad arco strombato verso il basso che serve da ingresso al portico posto sul fronte principale e sul lato destro - verso sud - della chiesa. Sempre in facciata, sopra l'arco v'è un tratto di parete che forma un campanile a vela. Alla destra di questo corpo centrale coperto da una copertura a due falde in ardesia, posto più in basso a circa metà del fronte, è in opera la falda di copertura del portico aperto verso sud con tre archi e relative strombature. Dalla porzione di portico della facciata si accede all'interno dell'edificio, il quale presenta una pianta rettangolare ad unica navata ripartita da due archi in cemento strombati verso il basso in tre campate; gli archi sorreggono una copertura a vista in legno. Il vano è illuminato da due finestre poste accanto all'ingresso principale, una per parte, da due finestre circolari poste sul fianco destro sopra il portico esterno e da una finestra rettangolare collocata nella seconda campata a destra. Il presbiterio presenta un arco trionfale simile a quelli dell'aula solo più piccolo; è rialzato di tre gradini di cemento e presenta come l'aula una pavimentazione in cemento lisciato; al centro addossato alla parete di fondo vi è l'alare maggiore in marmo. Due finestre poste ai lati danno luce al presbiterio ed illuminano l'affresco presente al di sopra dell'altare raffigurante Maria Ausiliatrice con sotto San Giovanni Bosco e Santa Barbara.

• Impianto strutturale
  • edificio in muratura continua
• Pianta
  • edificio a navata unica con pianta rettangolare
• Coperture
  • tetto a due fale con struttura portante in legno e manto di copertura in coppi

• 1940 ‐ 1945 (costruzione carattere generale)
  • l'edificio venne realizzato nel quinto decennio del XX secolo
• 1946 ‐ 1946 (parrocchialità carattere generale)
  • il 21 luglio 1946 il vescovo di Bergamo Adriano Bernareggi consacrò la chiesa

• altare ‐ aggiunta arredo (1975 - 1985)
  • aggiunta di altare comunitario realizzato in legno rivolto verso l'aula in funzione delle direttive dettate dal Concilio Vaticano II.