Gebäude für den Gottesdienst
- Nocera Terinese (CZ)
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Parrocchia della Santissima Annunziata
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Diözesen
Lamezia Terme
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Kirchenregion
Calabria
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Typologie
chiesa
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Qualifizierung
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa di San Francesco
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Nata come chiesa conventuale riflette lo stile sobrio delle architetture francescane. Ad aula unica vi si accede dall'ingresso principale tramite una scalinata che la collega alla quota della strada comunale. Il presbiterio,rialzato rispetto all'aula liturgica, è definito da un'importante arco in pietra tufacea scolpito con elementi antropomorfici e simbolici. Sulla parete di sinistra è incastonato un altro arco tufaceo, di più modeste dimensioni, che costituiva l'ingresso della cappella di Sant'Antonio, demolita negli anni settanta per far posto alla strada comunale. Nella parete di destra sono oramai appena visibili dei dipinti su muro fortemente minati dall'importante umidità di risalita presente.
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- Coperture
- Le coperture hanno struttura lignea a capriate, il manto di copertura è in coppi. All'interno è stato realizzato un controsoffitto ligneo in stile cassettonato.
- Facciata
- La facciata è estremamente semplice, non presenta nessun genere di cornice o modanatura, il solo elemento decorativo presente è il simbolo dei francescani in pietra.
- Coperture
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- XV ‐ XVI (fondazione intero bene)
- I Francescani giunsero a Nocera nella metà del XV secolo occupando un’area di proprietà della famiglia Orlando nella quale insisteva una più antica struttura a carattere sacro. Essi edificarono un convento claustrato con al centro una cisterna ed elevato su due piani, la cui costruzione si protrasse fino alla metà del XVI secolo.
- 1809 ‐ XIX (variazione d'uso intero bene)
- Nel 1809, in seguito al Decreto di soppressione da parte del governo di Murat, il complesso monastico fu abbandonato e l’ala sud andò in totale rovina. Nella metà del XIX secolo l’edificio fu parzialmente recuperato ed adibito a Carcere ed a Pretura.
- 1988 ‐ 1988 (restauro copertura)
- Negli anni 80 è stata oggetto di restauro a cura della Soprintendenza che ha interessato principalmente la copertura.
- 1901 ‐ 1938 (restauro copertura - pavimentazione)
- Nel 1901 fu rifatta la copertura della chiesa e nel 1938 ne furono consolidate le mura e fu costituita la pavimentazione asportando ed accantonando le antiche lapidi tombali.
- 1955 ‐ 1970 (danneggiamento intero bene)
- Nel 1955 l’intera struttura monastica fu demolita per edificare l’attuale complesso edilizio adibito ad uffici. La chiesa rimase in stato di abbandono e negli anni settanta subì lo scempio della demolizione della cinquecentesca Cappella di S. Antonio, in seguito fu smantellato l’altare e l’edificio perse la sua funzione specifica.
- XV ‐ XVI (fondazione intero bene)
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- altare ‐ aggiunta arredo (1980/90)
- Mensa in legno realizzata nel decennio 1980/90 e attualmente rimossa per preservarla dall' umidità.
- ambone ‐ aggiunta arredo (1980/90)
- Ambone a leggio in legno realizzato nel decennio 1980/90 e attualmente rimosso per preservarlo dall'umidità.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (1980/90)
- Sistemazione del presbiterio realizzata durante i lavori effettuati dalla Soprintendenza alla fine degli anni ottanta.
- altare ‐ aggiunta arredo (1980/90)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Lamezia Terme)