Gebäude für den Gottesdienst
- Monforte San Giorgio (ME)
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Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù
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Diözesen
Messina - Lipari - Santa Lucia del Mela
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Kirchenregion
Sicilia
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Typologie
chiesa
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Qualifizierung
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù
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La chiesa sorge nel centro abitato di Monforte Marina. Essa presenta una facciata a capanna ed una scalinata consente il superamento del dislivello tra la strada antistante la chiesa e la quota della navata. All’interno, l’edificio possiede una pianta ad un’unica navata, con abside poligonale, coperta da volta a crociera costolonata. La zona absidale, illuminata da una finestra, è sopraelevata di un paio di gradini rispetto alla quota dell’aula; un arco a tutto sesto separa l’abside dall’aula. In controfacciata è situata la cantoria, con intradosso cassettonato, alla quale si accede tramite una scala a chiocciola, in ferro. La torre campanaria, in cemento armato, caratterizzata da bifore, è inglobata nella copertura dei locali della canonica; essa presenta una copertura a piramide ribassata.
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- Pianta
- Pianta ad un’unica navata con abside poligonale estradossata.
- Navate
- Lungo le pareti laterali della navata si aprono una serie di nicchie, delimitate superiormente da un arco a tutto sesto; all’interno di esse, vi sono alloggiati degli altari marmorei votivi. Al di sopra delle nicchie, una trabeazione percorre il perimetro dell’aula; sopra ancora, nel cleristorio, si aprono delle finestre che garantiscono l’illuminazione interna della navata. Quest’ultima è coperta da un soffitto a cassettoni.
- Coperture
- La copertura esterna è composta da un tetto a due falde.
- Prospetti
- La facciata principale è caratterizzata da una coppia di paraste con capitelli corinzi che definiscono l’ingresso della chiesa. Il portale d’accesso è delimitato da lesene con capitelli corinzi; questi sorreggono una trabeazione, al di sopra della quale poggia un frontone curvilineo, spezzato, che racchiude una finestra delimitata superiormente da un arco a tutto sesto. Una cornice dentellata circoscrive l’intero perimetro del frontone triangolare, posto a coronamento della facciata.
- Elementi decorativi
- I paliotti in marmo policromo degli altari laterali sono stati recuperati dalla chiesa di Santa Rosalia; detti altari furono riattati nel 1937.
- Impianto strutturale
- Struttura portante in calcestruzzo armato.
- Pianta
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- XVIII ‐ oggi (notizie generali chiesa preesistente)
- Nel villaggio Casino sorgeva la chiesa intitolata a Santa Rosalia e allocata accanto alla attuale; La chiesa, abbellita di marmo bianco e nero nel 1816, fu utilizzata fino al terremoto del 1908 a seguito del quale subì numerosi danni. Oggi la chiesa ha cambiato destinazione d'uso.
- 1909 ‐ 1910 (costruzione Chiesa baracca)
- A seguito del terremoto del 1908, nella frazione Casino, oggi Monforte Marina, venne costruita una chiesa-baracca, le cui fondazioni e basamenti, vennero realizzati dai "mastri" Paolo Pino e Santi Caruso per un ammontare complessivo di 721,15 lire. il suddetto edificio chiesastico venne dotato di casa canonica e costruito sul terreno espropriato temporaneamente dal Genio Civile.
- 1930 ‐ 1932 (progetto Chiesa attuale)
- Tra il 1930 e il 1932 l'ingegnere Francesco Barbaro redasse il progetto di costruzione della chiesa; vennero previsti la realizzazione di una chiesa a unica navata, la realizzazione di un campanile sul lato destro e la costruzione dei locali annessi.
- 1934/01 ‐ 1934/01 (finanziamento del progetto chiesa attuale )
- Il Ministero dei lavori pubblici con Decreto 467 del 20 gennaio 1934, in base alla convenzione del 30 marzo del 1928, autorizzò l'esecuzione del progetto datato 13 settembre 1932, accordando un finanziamento complessivo di 305.561,20 lire per la costruzione della chiesa e dei locali annessi.
- 1934/09 ‐ 1934/09 (acquisto terreni)
- Il 10 settembre 1934 mons. Paino, arcivescovo di Messina, acquistò i terreni su cui sorgeva la chiesa baracca e i locali annessi più un ulteriore porzione, per destinarla alla costruzione della nuova chiesa parrocchiale del villaggio Casino. L'area complessiva misurava 26,40 x 24.
- 1935 ‐ 1936 (costruzione chiesa attuale)
- Il progetto di realizzazione dell'edificio chiesastico venne così realizzato nel 1935, ma rispetto al progetto originario non si riuscì a realizzare il campanile. I lavori si conclusero nel 1936.
- 1936 ‐ 1936 (apertura al culto e consacrazione chiesa attuale)
- Il 6 luglio 1936, la chiesa venne aperta al culto e consacrata da S. E. Mons. Pio Giardina, vescovo ausiliare e Vicario Generale della Curia di Messina.
- 1937 ‐ 1937 (collocazione altari laterali)
- Nel 1937, grazie alla benevolenza della popolazione, 3 altari provenienti dalla vecchia chiesa di Santa Rosalia vennero traslati nella nuova chiesa e riattati per le esigenze del culto.
- 1938 ‐ 1938 (acquisto arredi sacri)
- Nel gennaio 1938, la chiesa venne dotata dei paramenti e degli arredi sacri necessari, forniti dall'Istituto Ancelle Riparatrici di Messina e dalla ditta Fratelli Bartarelli di Milano, per un ammontare complessivo di 11.563,95 lire.
- 1942 ‐ 1944 (danni da bombardamento chiesa attuale)
- A seguito del secondo conflitto mondiale anche la chiesa di Casino subì numerosi danni dovuti ai bombardamenti, che vennero in parte sanati.
- 1944 ‐ 1944 (erezione a parrocchia chiesa attuale)
- Nell'anno 1944 la chiesa venne eretta a Parrocchia.
- 2013 ‐ 2016 (progetto di ristrutturazione casa canonica)
- Nel 2013 venne redatto il progetto di risanamento conservativo e ristrutturazione della casa canonica annessa alla chiesa. Il progetto prevedeva anche la costruzione dell'alloggiamento delle campane, risalenti al XVIII secolo, già poste sul tetto della canonica. I lavori iniziarono nel 2015 e terminarono nel settembre 2016.
- 2018 ‐ 2019 (manutenzione straordinaria tetto e coperture)
- A causa di infiltrazioni d'acqua, la chiesa fu interessata da un intervento di ristrutturazione del tetto nel 2018; i lavori vennero conclusi all'inizio del 2019.
- XVIII ‐ oggi (notizie generali chiesa preesistente)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (2000)
- All'interno dell'area presbiteriale sono presenti l'altare a mensa, l'ambone ed il fonte battesimale; quest'ultimi sono realizzati in marmo bianco di Carrara. I basamenti e piedistalli dell'altare, ambone e fonte sono costituiti da lastre di marmo. La vasca del fonte battesimale risale al 1947.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (2000)
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Data di pubblicazione
16/06/2024
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Messina - Lipari - Santa Lucia del Mela)