La chiesa di San Lorenzo sorge isolata, in posizione dominante e panoramica sulla valle del Reno e sovrasta l'abitato di Vergato. E' orientata. Presenta una facciata a capanna in pietra faccia a vista e fianchi non interamente indagabili per la presenza del campanile e della casa canonica. L'interno, ad aula, è voltato a botte e presenta tre cappelle laterali, due sul fianco sinistro e una a destra. Il presbiterio, quadrangolare, voltato a falsa cupola, è seguito da un breve coro.

• contesto
  • La chiesa di San Lorenzo di Liserna sorge sui fianchi del Monte Pero, a mezza costa, a circa 400 m s.l.m., in posizione dominante e panoramica sulla sottostante vallata del Reno. Il complesso parrocchiale, costituito da chiesa, casa canonica e campanile, è discosto anche dalle abitazioni più prossime e lontano dai più immediati nuclei abitativi. La chiesa è orientata.
• impianto planivolumetrico
  • L’edificio sacro è parte di una aggregazione orizzontale di volumi che comprende il campanile e un volume di servizio a nord, addossati al fianco, e il doppio volume comprendente la sagrestia e la casa canonica a sud, addossati al fianco destro.
• esterno
  • L’aula è preceduta da un sagrato in parte erboso e in parte sterrato, di forma triangolare, che segue il profilo del breve pianoro sul quale insiste il complesso parrocchiale. L’ingresso è preceduto da un corsello pavimentato a mattonelle color cotto. La facciata, a capanna, comprende una porta a due battenti sottolineata da una cornice trilitica e sormontata da una nicchia per statua e da una finestra a lunetta che si aprono in asse. La facciata è conclusa da una cornice a timpano sulla quale si imposta il tetto a capanna con cippo e croce sommitale. Il fianco sinistro è in parte celato dal volume del campanile addossato a breve distanza dalla facciata; la porzione posteriore è caratterizzata dall’aggetto del volume delle cappelle laterali, intonacato, oltre il quale si profila la parte superiore del fianco, priva di finestrature e in pietra faccia a vista. Il presbiterio, il cui coperto sovrasta il tetto dell’aula, ha pianta quadrangolare ed è caratterizzato da due aperture a lunetta sui fianchi; il volume comprende il coro il cui volume si sviluppa senza soluzione di continuità con il presbiterio e non è individuabile dall’esterno. Il fianco destro è in massima parte celato dal volume che comprende sagrestia, cappella laterale e casa canonica e non è pertanto indagabile.
• pianta
  • Ad aula, con cappelle laterali e presbiterio quadrangolare.
• interni
  • Si accede all’aula mediante una porta a due battenti priva di bussola e sormontata da una finestra a lunetta che si apre oltre la trabeazione. Il volume dell’aula è ritmato in tre campate scandite da lesene sulle quali si imposta la trabeazione modanata, con fregio muto, che si interrompe solo all’altezza della parete di fondo del presbiterio; su di essa si imposta la volta a botte costolonata. Nella seconda campata a sinistra si apre una prima cappella sormontata da una cantoria e soffittata; nella terza campata su entrambi i lati cornici ad arco in stucco introducono due cappelle laterali rialzate di un gradino e voltate a botte. Il presbiterio è introdotto da un arco trionfale impostato su pilastri che si ripetono sul fondo dell’area presbiteriale inquadrandone la pianta; sui quattro pilastri si impostano gli archi che disegnano i pennacchi sui quali si sviluppa la falsa cupola. L’area presbiteriale è illuminata dalle due finestre a lunetta che si aprono nei fianchi, sopra la trabeazione. L’aula è conclusa da un breve coro a pianta quadrangolare e voltato a botte.
• impianto strutturale
  • Struttura portante in pietra, orizzontamenti a travi lignee, manto in coppi.
• apparati liturgici
  • L’assemblea è ordinata in due file di panche e sedie disposte a battaglione conformemente al volume dell’aula. Il presbiterio comprende l’altare preconciliare completo di dossale e ancona; al centro dei gradini d’altare trova posto il tabernacolo. L’altare post conciliare, in legno, è collocato al centro dell’area presbiteriale. La sede, costituita da sedie di legno, è addossata alla parete di sinistra alle spalle del cero pasquale; un ambone a leggio è collocato a sinistra. Il fonte battesimale, a fusto, è collocato nella prima cappella a sinistra; un’iscrizione ci informa che fu donato o collocato in occasione dell’anno giubilare 1925. Un confessionale ligneo è addossato al fianco destro dell’aula.

• 1223 ‐ XIII (preesistenze intero bene)
  • La parrocchia di Lucerna, poi Liserna, viene citata fin dal 1223 nella suddivisione dei comuni rurali per ragioni di servizio militare. La chiesa sorgeva a poca distanza dall’edificio attuale.
• 1573 ‐ XVI (ricostruzione intero bene)
  • L’antica chiesa di S. Lorenzo crollò nel corso del XVI secolo e fu ricostruita entro il 1573 ma la scarsa rendita permise unicamente la costruzione di un edificio modesto con due cappelle, senza campanile e senza sagrestia.
• 1833 ‐ 1833 (ricostruzione campanile)
  • Nel 1833 il parroco, don Pietro Parentelli, fece erigere il campanile. I documenti dell’epoca descrivono la chiesa con pianta ad aula, due altari, priva di coro e di sagrestia.
• XX ‐ 1915 (ricostruzione intero bene)
  • Mons. Luigi Tanari, parroco dal 1862 al 1915, fece ricostruire la chiesa.
• 2010 ‐ 2011 (rifacimento coperto)
  • Nel 2010-2011 fu rifatto interamente il coperto della chiesa. Nella stessa occasione fu tolto l'intonaco dalla facciata che ora è in pietra a vista.

• altare ‐ aggiunta arredo (1975)
  • L’altare ligneo al popolo fu donato alla chiesa nel 1975 da parte di Angelo Sibani in memoria del padre Aldo.