Gebäude für den Gottesdienst
- Gaggio Montano (BO)
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Parrocchia dei Santi Michele Arcangelo e Nazario di Gaggio Montano
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Diözesen
Bologna
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Kirchenregion
Emilia Romagna
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Typologie
oratorio
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Qualifizierung
sussidiario
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Denominazione principale
Oratorio della Beata Vergine del Buon Consiglio
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Il piccolo oratorio della Beata Vergine del Buon Consiglio, risalente ai primi anni del novecento, è situato in località Masonte, poco più a sud del centro di Gaggio Montano. L’oratorio isolato e circondato da ampi campi coltivati, si presenta come un semplice edificio a capanna aderente alla tipologia degli oratori montani, con piccolo sagrato, portale centrale e finestrelle simmetriche a garantire la visione del santuario anche in caso di porta chiusa. Completamente intonacato di colore bianco, la facciata è caratterizzata da un portale architravato in pietra affiancato da due piccole monofore quadrate; in asse con lo stesso, una monofora illumina l’aula. Gli interni, semplici e sobri, sono caratterizzati da colori tenui.
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- Contesto
- L'oratorio si trova isolato, in località Masonte, più a sud rispetto al centro di Gaggio Montano. Il paesaggio che lo circonda si compone di case isolate e ampi campi coltivati.
- Impianto planivolumetrico
- L’edificio isolato, semplice volume con tetto a capanna, ospita il solo oratorio.
- Esterno
- L’oratorio è preceduto da uno stretto sagrato in porfido a separarlo dalla strada e definito da due paracarri in pietra. La facciata, completamente intonacata nel colore bianco, come tutto l’edificio, è caratterizzata dal portale in arenaria architravato sorretto da piedritti a sezione rettangolare; due piccole monofore quadrate prive di cornice con grate in ferro battuto affiancano il portale e in asse con lo stesso, una monofora arcuata incorniciata da una cornice lapidea illumina l’aula. La copertura, a capanna, è caratterizzata da travi in cemento armato che sostengono i travetti e il manto di copertura realizzato in coppi. Un piccolo campanile a vela contenente una minuta campana, si eleva dalla parte sinistra del tetto dell’oratorio.
- Pianta
- Aula unica.
- Interni
- Si accede all’aula attraverso un portale ligneo. L’interno, di forma rettangolare, è caratterizzato da un’aula di profondità ridotta anche se abbastanza larga; gli alzati, intonacati di colore bianco, sono scanditi, in corrispondenza del presbiterio da un arco a tutto sesto con capitelli dorici, nella tonalità del verde menta. Il presbiterio rialzato di un grandino rispetto alla zona assembleare accoglie l’altare postconciliare. Simmetrici rispetto all’altare si aprono due archi a tutto sesto: quello di sinistra conduce alla piccola sagrestia adiacente al presbiterio mentre quello di destra ospita una piccola nicchia. L’aula è illuminata sia dalla monofora che dalle due piccole aperture quadrate collocate in controfacciata. Una finestra a sinistra dell’altare illumina invece il presbiterio. La copertura dell’aula è piana e completamente intonacata di bianco; il presbiterio invece è sovrastato da una volta a botte. I pavimenti sono realizzati con semplici piastrelle rettangolari, color beige chiaro nell’aula e policrome nel presbiterio.
- Impianto strutturale
- Struttura in muratura portante.
- apparati liturgici
- L’assemblea è ordinata frontalmente al presbiterio in conformità con il volume architettonico e si organizza su due file di panche lignee e sedie disposte a battaglione. Il presbiterio, rialzato di un gradino rispetto alla zona assembleare accoglie l’altare preconciliare in muratura di forma rettangolare caratterizzato da membrature bianche intevallate a campi color verde menta rialzato di un ulteriore gradino rispetto al presbiterio. L’ambone, collocato alla destra dell’altare è di tipo a leggio. La sagrestia è accessibile dalla sinistra dell’altare: è una piccola stanza illuminata da una finestra con cornice in pietra. Il tabernacolo è collocato sull’altare preconciliare.
- Contesto
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- 1909 ‐ 1913 (costruzione intero bene)
- La costruzione dell'oratorio, risalente al 1909, è stata fortemente voluta dalla popolazione della piccola località di Masonte per devozione verso la Madonna del Buon Consiglio alla quale si attribuisce la cessazione del movimento franoso che aveva interessato rovinosamente la zona. La costruzione del piccolo oratorio si concluse nel 1911 quando fu realizzata la soffittatura in arelle e la costruzione del piccolo campanile sommitale. Nel 1913 vennero portati a termine altri lavori di sistemazione dell'oratorio e furono acquistati gli arredi sacri.
- 1940-45 ‐ 2006 (restauro intero bene)
- Durante la seconda guerra mondiale, vista la vicinanza con la linea gotica, l'oratorio fu lievemente danneggiato; venne riparato subito dopo la fine del conflitto mondiale. Nel 2006 sono stati effettuati importanti lavori di restauro tra i quali lavori di manutenzione del tetto, sistemazione della campana e la titeggiatura interna ed esterna dell'oratorio.
- 1909 ‐ 1913 (costruzione intero bene)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Bologna)