La cappella del Martirio di San Giovanni, fondata nel 1630, sorge in località Tirabò, a Venaus, in prossimità del cetro abitato. La facciata è profilata a capanna, due paraste la chiudono agli spigoli, due finestre centinate affiancano la porta d'ingresso, anch'essa arcuata e una altra finestra a lunetta è posta in asse. Sovrastante la porta è una piccola nicchia recante la statua del Santo titolare. Sulle due due falde del tetto, con manto in coppi, che sporgono a proteggere la facciata, è situato il campanile "a vela". L'interno si sviluppa secondo uno schema a navata unica con abside semicircolare

• Pianta
  • Schema planimetrico a navata unica voltata a botte, conclusa da abside semicircolare
• Impianto strutturale
  • Muratura portante di tipo misto, intonacata e tinteggiata esternamente in facciata e lasciata ad intonaco al naturale sui restanti lati; interno intonacato e tinteggiato. Una sottile cornice, scandita da lesene, corre lungo il perimetro a sottolineare l'imposta della volta. In buono stato di conservazione
• Coperture
  • Tetto a due falde che si protendono a proteggere l'ingresso con manto di copertura in coppi
• Pavimenti e pavimentazioni
  • Pavimentazione in piastrelle ceramiche
• Arredi
  • Altare a pariete seiunctum e tabernacolo lignei decorati da pitture e dorature
• Facciata
  • La facciata è profilata a capanna, due paraste la chiudono agli spigoli, due finestre centinate affiancano la porta d'ingresso, anch'essa arcuata e una altra finestra a lunetta è posta in asse. Sovrastante la porta è una piccola nicchia recante la statua del Santo titolare

• 1630 ‐ 1630 (costruzione intero bene)
  • La cappella fu fondata nel 1630 da due abitanti del luogo, Clemente e Rubella