Gebäude für den Gottesdienst
- Bologna (BO)
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Parrocchia di Santa Teresa del Bambino Gesù
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Diözesen
Bologna
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Kirchenregion
Emilia Romagna
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Typologie
chiesa
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Qualifizierung
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa di Santa Teresa del Bambino Gesù vecchia
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La Chiesa di Santa Teresa del Bambino Gesù sorge nella periferia est di Bologna, nella zona del quartiere Savena denominata Pontevecchio, zona di insediamenti protoindustriali affacciata su via Emilia Levante. La Chiesa, in stile neogotico, presenta una facciata a capanna, un'aula unica con copertura a capriate lignee e un presbiterio, di dimensioni minori rispetto alla navata, seguito da un'abside poligonale coperto da una volta ad ombrello su archi ogivali, percorsa da agili costoloni. L'esterno è ricoperto da mattoni faccia a vista, mentre gli alzati interni presentano una decorazione in Stile Liberty ad opera di Giuseppe Rivani e Agostino Mazzanti.
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- contesto
- La Chiesa sorge in via Antonio Fiacchi, perpendicolare di via Pontevecchio, nella periferia est di Bologna, zona di insediamenti popolari e protoindustriali in affaccio sulla via Emilia all'intersezione con la Ferrovia verso Firenze. La Chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù, costruita negli anni venti del Novecento, venne affiancata nel 1988 dalla nuova Chiesa del Voto, sempre dedicata a Santa Teresa, la quale si trova immediatamente a destra della prima e collegata alla stessa tramite un passaggio presente nel presbiterio. Sul fianco sinistro della nostra Chiesa si trova invece la Casa delle Piccole Apostole del Sacro Cuore e il contiguo asilo. Di fronte alla Chiesa del Voto è invece l'edificio dedicato al catechismo, accanto al quale sorgono, a est, due campi da gioco.
- impianto planivolumetrico
- Il fianco sinistro dell'aula è continuo al volume della Casa delle Piccole Apostole del Sacro Cuore e dell'asilo, al quale si accede grazie ad una porta collocata sul fianco dell'assemblea; mentre a destra, tramite una porta presente nel presbiterio si giunge alla Chiesa nuova di Santa Teresa, contigua a sua volta alla sagrestia e canonica.
- esterno
- Un ampio sagrato, realizzato nel 1990, si apre di fronte alla facciata della chiesa, sviluppandosi da ovest verso est, dove si trova la nuova chiesa dedicata a Santa Teresa, costruita a destra della vecchia. Il sagrato, ricavato grazie alla pedonalizzazione di Via Antonio Fiacchi, è in mattoni di porfido con sedute, alberi e aiuole. La facciata della Chiesa, in mattoni faccia a vista, presenta un profilo a capanna ed è tripartita grazie alla presenza di quattro lesene. Al centro si apre il portale ligneo, inserito in un finto protiro archiacuto in pietra chiara. Ai lati del portale si trovano due monofore archiacute, inserite in una cornice anch'essa in pietra chiara, così come l'oculo che si apre in alto, in asse al portale. Il prospetto termina in un profilo a capanna dentellato, con due pinnacoli in corrispondenza dei cantonali di bordo, culminando infine in un baldacchino, ospitante l'immagine della santa, con croce sommitale metallica. Il fianco destro dell'aula è in mattoni faccia a vista, è suddiviso in quattro campate dalla presenza di lesene, ospitando in ciascuna una monofora archiacuta sormontata da un oculo, tutti elementi con cornice in pietra chiara. Lo sviluppo longitudinale dell'edificio religioso termina in un'abside poligonale, in mattoni faccia a vista, ospitante due finestre.
- pianta
- Pianta ad aula unica con abside poligonale.
- interni
- Si accede all'aula tramite una bussola lignea. L'interno presenta una sola navata, suddivisa in quattro campate grazie alla presenza di quattro lesene, poco aggettanti, collocate sui fianchi dell'aula. Su ogni campata si trovano due monofore archiacute, una per lato, sormontate da un oculo. Una porta si apre, a sinistra, all'altezza della seconda campata, conducendo all'edificio delle Piccole Apostole e all'asilo nido. L'aula presenta una copertura a capriate lignee, tre in totale, con un soffitto in legno decorato. La pavimentazione della navata è in battuto alla veneziana, con disegni geometrici resi grazie all'utilizzo del colore nero, rosso e bianco. Il presbiterio, rialzato di due gradini rispetto il livello dell'aula, è di dimensioni minori rispetto alla stessa ed è introdotto da un grande arco archiacuto. Ai lati del presbiterio si aprono due porte, la sinistra conduce all'esterno, la destra alla chiesa nuova dedicata a Santa Teresa. Una copertura ad ombrello impostata su archi ogivali, con agili costoloni, copre il presbiterio e l'abside poligonale, con il quale termina lo sviluppo longitudinale dell'edificio sacro. L'interno della chiesa è interamente decorato in Stile Liberty. In controfacciata si trova un'iscrizione che ricorda la data di benedizione della chiesa, 1926, e la data di benedizione del ciclo decorativo, 1929.
- impianto strutturale
- Struttura portante in muratura.
- apparati liturgici
- L'assemblea è ordinata frontalmente al presbiterio e si organizza in due file di panche lignee disposte a battaglione. Il presbiterio, rialzato di due gradini rispetto il livello dell'aula, è composto al centro dall'altare post-conciliare, fisso e in marmo, a sinistra dall'ambone a leggio e a destra dalla sede del celebrante, una seduta in legno. In fondo nell'abside vi è l'altare pre-conciliare, il quale ospita la custodia eucaristica sormontata da un baldacchino accogliente la croce.
- contesto
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- 1925 ‐ 1939 (costruzione intero bene)
- Il 21 giugno 1925, domenica e anno del ventitreesimo Giubileo, venne posta la prima pietra nel lotto accanto l'edificio accogliente le Piccole Apostole del Sacro Cuore, nel rione Pontevecchio. I lavori di costruzione della chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù terminaro nell'estate del 1926. Il progetto venne realizzato dall'ing. Giovanni Moretti, mentre la ditta che si occupò dei lavori fu quella di "Umberto e Aristide Lanzarini". Nel 1939 la chiesa divenne parrocchiale. Si tratta della prima chiesa d'Europa intitolata a Santa Teresa del Bambin Gesù dopo la sua canonizzazione.
- 1948 ‐ 1948 (ristrutturazione intero bene)
- I bombardamenti avvenuti nel corso della seconda guerra mondiale colpirono anche la chiesa di Santa Teresa. In occasione della prima Decennale Eucaristica, nel giugno del 1948, si operò la risistemazione del coperto e delle pareti, le quali vennero restaurate anche nelle decorazioni.
- 1990 ‐ 1990 (costruzione sagrato)
- Nel 1990 la via prospiciente la chiesa venne chiusa al traffico veicolare, divenendo ampio sagrato tanto per questa chiesa di Santa Teresa, quanto per la nuova aula liturgica intervenuta accanto a questa nel 1988.
- 1996 ‐ 1996 (restauro intero bene)
- Nel 1996 l'intero edificio sacro subì un restauro completo, volto a garantire lo stato generale di conservazione. Si operò sulle decorazioni, ma anche sul coperto, sugli alzati perimetrali e sulla pavimentazione, nella quale venne ripristinato il battuto alla veneziana.
- 1925 ‐ 1939 (costruzione intero bene)
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- altare ‐ aggiunta arredo (Anni '70)
- Vene aggiunto l'altare post-conciliare fisso e in marmo al centro del presbiterio.
- altare ‐ aggiunta arredo (Anni '70)
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Data di pubblicazione
17/06/2024
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Bologna)