Gebäude für den Gottesdienst
- Bussolengo (VR)
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Parrocchia di San Giovanni Battista
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Diözesen
Verona
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Kirchenregion
Triveneto
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Typologie
chiesa
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Qualifizierung
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa di San Giovanni Battista
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La chiesa di S. Giovanni Battista al Corno Basso venne edificata tra il 1734 ed il 1735 per volontà del ricco proprietario terriero Giovanni Battista Campetti. Divenuto di proprietà diocesana nel 1936, il 1 gennaio del 1959 venne eretta in Parrocchia. Nel 1968 la sede parrocchiale fu trasferita presso l’erigenda chiesa di S. Giovanni al Corno Alto, mentre la chiesa di S. Giovanni Battista al Corno Basso divenne cappella ad essa soggetta (alla quale tuttora appartiene). Da registrare il crollo della copertura verificatosi nel 1984, e la sua ricostruzione nel 1985.
L’edificio si presenta con facciata a capanna rivolta a nord-est. Torre campanaria addossata al fianco occidentale del presbiterio. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare emergente rialzato di un gradino, concluso con il coro a fondale piatto. I prospetti interni sono scanditi da lesene con capitelli compositi a sostegno della trabeazione modanata sommitale; lungo i fianchi della navata l’ordine inquadra arcatelle cieche modanate; le pareti sono ornate da cornici in stucco che riquadrano le tele del ciclo pittorico del pittore Antonio Balestra; nella parete di fondo del presbiterio una cornice in stucco e marmi policromi accoglie la pala d’altare raffigurante la “Vergine con bambino ed i Santi Giovanni Battista ed Antonio”. L’aula, originariamente voltata, è coperta dalla sovrapposta struttura di copertura a due falde con travature e capriate a vista; il presbiterio è sovrastato da una volta a botte in canniccio con decorazione pittorica a cassettoni. La pavimentazione è realizzata in quadrotte alternate di marmo rosso Verona e marmo biancone posate a corsi obliqui. -
- Pianta
- La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica aula rettangolare di modeste dimensioni con asse maggiore longitudinale, presbiterio quadrangolare emergente, rialzato di un gradino e di ampiezza ridotta, concluso, oltre l’altare maggiore, con il coro a fondale piatto; sul fianco orientale del presbiterio si colloca l’ambiente della sacrestia, mentre oltre la parete di fondo si affianca un volume edilizio minore ospitante un ambiente un tempo usato per gli incontri di catechesi; il campanile si eleva addossato alla parete occidentale del presbiterio. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parte di facciata, direttamente prospiciente la strada comunale.
- Facciata
- Facciata a capanna rivolta a nord-ovest. Quattro paraste con capitelli di ordine corinzio inquadrano centralmente il portale d’ingresso di gusto barocco e lateralmente due finestre baroccheggianti. Più in alto, al di sopra del portale, un oculo modanato illumina l’interno dell’edificio. Conclude verticalmente il prospetto il timpano coronato al centro da un'esile croce in ferro e ai lati da due pinnacoli.
- Strutture di elevazione
- Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di pietrame misto, composta da conci di pietra calcarea, tufo, ciottoli di fiume e mattoni pieni in laterizio legati con malta di calce. I paramenti murari esterni ed interni presentano un rivestimento ad intonaco in precarie condizioni di conservazione.
- Strutture di orizzontamento e/o voltate
- L’ambiente interno dell’aula, originariamente coperto da una struttura voltata in canniccio intonacato e decorato, ora crollata, è attualmente chiuso dalla sovrapposta struttura portante della copertura a due falde con travature e capriate lignee a vista. Il presbiterio conserva l’originaria volta a botte in canniccio, collegato ad una centinatura lignea portante, intonacata e con decorazione pittorica a cassettoni.
- Coperture
- Copertura a due falde con struttura portante costituita da capriate lignee a schema statico semplice con monaco centrale e saette di controventatura, poggianti su mensole in pietra in corrispondenza degli innesti nelle murature; orditura secondaria composta da arcarecci e travetti con sovrapposto assito; manto in coppi di laterizio.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione dell’aula e del presbiterio è realizzata in quadrotte alternate di marmo rosso Verona e marmo biancone, posate a corsi obliqui; il piano del presbiterio è rialzato con un gradino in nembro bianco-rosato. Il vano del coro è pavimentato con piastrelle quadrate di cemento, alternativamente bianche e rosse, posate a corsi obliqui.
- Prospetti interni
- L’ambiente interno della chiesa, le cui unitarietà ed armoniosità spaziale originarie sono state compromesse dal crollo della volta di chiusura dell’aula, conserva l’elegante apparato decorativo di tiepido carattere barocco che adorna le pareti interne. I prospetti dell’aula e del presbiterio sono scanditi da lesene con capitelli compositi, impostati su un alto basamento e con il fusto a finta scanalatura, a sostengono della trabeazione modanata sommitale; lungo i fianchi longitudinali della navata l’ordine inquadra arcatelle cieche modanate; le pareti sono ornate da cornici in stucco che riquadrano le tele del ciclo pittorico del pittore Antonio Balestra (ora sostituite da riproduzioni); nella parete di fondo del presbiterio una cornice in stucco e marmi policromi accoglie la pala d’altare raffigurante la “Vergine con bambino ed i Santi Giovanni Battista ed Antonio”.
- Prospetti esterni
- I prospetti esterni, dalle linee semplici e regolari, coronati da una cornice modanata a guscia, si caratterizzano per l’accentuato sviluppo verticale; nel settore superiore delle pareti laterali dell’aula si aprono due ampie finestrature rettangolari; lungo la parete occidentale si conserva la cornice in tufo modanato dell’entrata laterale, ora tamponata.
- Campanile
- Torre campanaria addossata al fianco occidentale del presbiterio. Basamento a pianta quadrangolare, fusto slanciato interamente intonacato. Cella campanaria di piccole dimensioni, ad edicola, caratterizzata da un’apertura a tutto sesto per ciascun lato. Copertura di forma conica.
- Pianta
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- 1734 ‐ 1735 (origini e costruzione intero bene)
- La chiesa di S. Giovanni Battista in località Corno Basso venne edificata tra il 1734 ed il 1735 dal sig. Giovanni Battista Campetti.
- 1806 ‐ 1806 (soppressione carattere generale)
- Nel 1806 la chiesa di S. Giovanni Battista figura nell’elenco degli oratori soppressi per decreto napoleonico.
- 1837 ‐ 1936 (passaggi di proprietà carattere generale)
- Nel 1837 la chiesa di S. Giovanni risulta di proprietà della famiglia Benassutti che nel 1936 la cedette alla Diocesi di Verona.
- 1959/01/01 ‐ 1959/01/01 (erezione in Parrocchia carattere generale)
- Risale al 1 gennaio 1959 l’erezione in Parrocchia della chiesa di S. Giovanni Battista al Corno Basso. Decreto a firma del vescovo di Verona Giuseppe Carraro (1958-1978).
- 1968 ‐ 1968 (chiusura al culto carattere generale)
- Tra il 1967 ed il 1971 venne edificata la nuova chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista al Corno. L’8 dicembre del 1968 venne celebrata la prima messa nel salone antistante la nuova chiesa, ancora in costruzione. Nello stesso mese la chiesa di S. Giovanni Battista al Corno Basso venne chiusa al culto.
- 1984 ‐ 1985 (crollo e ricostruzione copertura)
- Nel 1984 crollò gran parte della copertura della chiesa. Nel 1985, con il contributo della Soprintendenza di Verona, vennero eseguiti i lavori di ripristino della copertura e di restauro della torre campanaria.
- 1734 ‐ 1735 (origini e costruzione intero bene)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (2005)
- L’intervento di adeguamento liturgico del presbiterio ha previsto l’introduzione di una mensa mobile in legno rivolta verso l’assemblea, rialzata su una pedana che prolunga il primo gradino della predella dell’altare maggiore pre-conciliare; un leggio in legno è posto a lato dell’altare.
- altare ‐ aggiunta arredo (2005)
- Altare mobile in legno intagliato rivolto verso l’assemblea.
- sede ‐ aggiunta arredo (2005)
- Sedili mobili in legno collocati sulla predella dell’altare maggiore pre-conciliare.
- ambone ‐ aggiunta arredo (2005)
- Leggio mobile in legno intagliato collocato a lato dell’altare.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (2005)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Verona)