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Scultore austriaco, nativo di Wengen (La Valle in italiano), figlio di Filipp Tavella, a sua volta probabilmente scultore. Inizialmente falegname, Franz si spostò poi in Val Gardena e fu notato dal fondatore della Scuola d'Arte di Ortisei, Ferdinand Demetz. In seguito Tavella si trasferì a Vienna, dove frequentò per due anni l'Accademia delle Belle Arti, dove ebbe come maestro il Professor König. Nel 1895 fu premiato a Innsbruck, nel 1897 venne premiato a Bolzano e nel 1900 a Parigi alla Esposizione Mondiale. Nella sua bottega ad Ortisei formò molti scultori fra cui Johann Baptist Moroder-Lusenberg, Rudolf Moroder, Ludwig Moroder di Ortisei e Valentin Gallmetzer di Chiusa. Nel 1905 Tavella si trasferì a Bressanone, forse irritato dall'impostazione troppo commerciale della produzione dell'arte sacra gardenese, oppure, secondo altri, per motivi di salute. Morì a Bressanone in povertà. Non accettò nemmeno di vendere al Museo diocesano di Bressanone alcune statue di sua proprietà, offrendo invece in vendita i suoi scalpelli.
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Categoria
Persona
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Sesso
M
Data di nascita
10 ottobre 1844
Luogo di nascita
Wengen (Austria)
Data di morte
12 dicembre 1931
Luogo di morte
Bressanone
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Code CEI
CEIAF0013013
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Codice VIAF
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Intestazioni
- Tavella, Franz <1844-1931>
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Kunsthistorische Güter
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Personen
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SIEHE ALLE
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Data di ultima modifica
23/10/2022
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Fonte dei dati
Banca dati authority file CEI (AF CEI)