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Salvatore Cipolla è stato uno scultore, ceramista e insegnante nato a Mirabella Imbaccari nel 1933. Nel 1947 si iscrisse all’Istituto d’Arte di Caltagirone, ma dopo due anni si trasferì a Firenze dove frequentò prima l’Istituto d’Arte di Porta Romana e poi l’Accademia di Belle Arti, sotto la guida di Pericle Fazzini. Ha esposto in importanti sedi museali in Argentina, al Museo Nazionale della Ceramica della Repubblica Cinese di Taiwan, al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, al Museo della Ceramica di Monaco di Baviera e quello di Berlino. In Italia ha esposto in molte città tra le quali: Milano, Mantova, Merano, Firenze, La Spezia, Taranto e Reggio Calabria. Ha ottenuto grandi consensi e successi anche all’estero, nelle città di Basilea, Sindelfinger (Stoccarda), Aubervillier (Parigi), Monaco, Amburgo, Budapest e Anversa. Molte le opere di tema sacro commissionate da alcune chiese toscane e quelle realizzate come arredi urbani a Pontedera, Montespertoli, Prato e nel suo paese natale, Mirabella Imbaccari. Cipolla è stato direttore artistico della Biennale di Ceramica di Cerreto Sannita.
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Categoria
Persona
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Sesso
M
Data di nascita
22 aprile 1933
Luogo di nascita
Mirabella Imbaccari
Data di morte
03 novembre 2006
Luogo di morte
Sesto Fiorentino
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Code CEI
CEIAF0017336
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Codice VIAF
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Intestazioni
- Cipolla, Salvatore <1933-2006>
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Fonti archivistiche e bibliografiche
- Cipolla S., Memoria della Passione: la Via Crucis in 14 sculture, prefazione di Elvio Natali, Prato, Chiesa di San Giuseppe, 1985.
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Kunsthistorische Güter
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Gebäude für den Gottesdienst
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Personen
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SIEHE ALLE
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Data di ultima modifica
15/10/2023
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Fonte dei dati
Banca dati authority file CEI (AF CEI)