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Alla scoperta di un tesoro nascosto

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L'antico oratorio di Santa Croce (o Crocella) nei pressi del monastero di Santa Scolastica a Subiaco

Archivio storico dell'Abbazia territoriale di Subiaco (Subiaco), Biblioteca diocesana Pio VI (Subiaco), dal 17/05/2025 al 18/05/2025

Archivio storico dell'Abbazia territoriale di Subiaco (Subiaco), Biblioteca diocesana Pio VI (Subiaco) Archivio storico dell'Abbazia territoriale di Subiaco (Subiaco), Biblioteca diocesana Pio VI (Subiaco)

In occasione delle Giornate di Valorizzazione 2025 promosse dall'Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della CEI, l'Abbazia Territoriale di Subiaco propone delle visite guidate alla scoperta di un tesoro poco noto del patrimonio storico-artistico e architettonico dei monasteri benedettini di Subiaco, la cappella di Santa Croce (o Crocella). Questo antico sacello, genericamente chiuso al pubblico, sorge sull'antico sentiero che dal monastero di Santa Scolastica conduce al Sacro Speco, nel sito dove la tradizione vuole che san Benedetto fu vestito dell'abito monastico da san Romano. Nei secoli luogo di passaggio, di preghiera e di sosta per i pellegrini che si portavano in visita alla grotta di San Benedetto, questo oratorio custodisce un prezioso ciclo di affreschi databile agli anni sessanta del XV secolo. Attribuite al pittore Petrus e alla sua bottega, le pitture raffigurano Episodi dell'infanzia e della passione di Cristo, le Storie dell'Invenzione ed Esaltazione della Santa Croce, nonché la vestizione di San Benedetto da parte di San Romano dell'abito eremitico, in ragione della tradizione connessa all'origine della cappella e di quella liturgica che vede tuttora i novizi della comunità benedettina sublacense ricevere in questo luogo lo scapolare dalle mani dell'abate in occasione della professione monastica. A questo ciclo più antico nel corso dei secoli sono state aggiunte altre decorazioni, a testimonianza del perdurare della devozione dei monaci e dei pellegrini per questo scrigno di spiritualità, di arte e di fede.

Le visite si terranno nei giorni 17 e 18 maggio pv, ai seguenti orari:
sabato 17 maggio: 10.00; 11.30; 15.00; 16.30
domenica 18 maggio: 10.00; 11.30; 15.00; 16.30

Ciascuna visita è riservata a gruppi di massimo 15 persone. 
Per questioni organizzative  la prenotazione è obbligatoria. Per prenotare contattare il numero 3494110540 (Antonella: anto.lozzi62@hotmail.it).

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