Nouvelles

DIVINITAS

Questa news fa parte di #visionidicomunità
- Visita la pagina dell'iniziativa

A Nocera Superiore il Pantheon scultoreo di Onofrio Pepe al battistero paleocristiano di Santa Maria Maggiore

Museo diocesano San Prisco (Nocera Inferiore), Battistero di Santa Maria Maggiore, dal 21/05/2022 dalle 19:00 alle 20:00 al 21/09/2022 dalle 16:00 alle 18:00

Museo diocesano San Prisco (Nocera Inferiore), Battistero di Santa Maria Maggiore Museo diocesano San Prisco (Nocera Inferiore), Battistero di Santa Maria Maggiore

Sabato 21 maggio 2022, dalle ore 19.00 nel Battistero di Santa Maria Maggiore a Nocera Superiore si svolgerà l'inaugurazione della mostra DIVINITAS. L'esposizione di sculture dell'artista Onofrio Pepe: 14 steli di grandi dimensioni (circa 2 mt di altezza) realizzate in tecnica mista (legno e argilla policromi), dall'artista di origini nocerine, fiorentino d'adozione. Assumono una valenza simbolica, poste all'interno del Battistero Paleocristiano di S. Maria Maggiore a Nocera Superiore. Rappresentano una sorta di palingenesi iconica e figurativa, quale trait d'union tra il mondo classico e le prime rappresentazioni del Cristianesimo delle origini; una perfetta e consonantica trasmissione sincretica di eidola all'interno e tra le colonne di uno dei più rappresentativi monumenti che l'architettura paleocristiana ci abbia lasciato in eredità.
Un locus fortemente caratterizzato da spolia, poste in un modulo costruttivo esemplare e grandioso dove le imponenti steli del "mitografo" per eccellenza (appellativo dato allo scultore) potranno rappresentare il legame indissolubile tra la valenza iconografica del mondo classico e le nuove rappresentazioni proposte dal Cristiano all'Occidente. Le imagines di Onofrio Pepe si pongono non quali relitti reiterati d'una scultura desueta ed iterata, bensì con la forza ieratica del loro simbolismo rivisitato dalla temperie dell'artista che ha saputo interpretare le inquietudini e la bellezza della divinitas e della natura umana attraverso l'uso sapiente di tecniche antiche.

La mostra sarà curata dal professor Teobaldo fortunato, dal direttore del Museo "San Prisco" Salvatore Alfano. Allestimento curato dal direttore dell'Ufficio Beni Culturali diocesano Angelo Santitoro. 

CETTE NOUVELLE EST RELIÉE À

POURRAIT INTÉRESSER