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Nato a Savigliano (Cuneo), è considerato uno dei vescovi casalesi più amati dal popolo e dal clero. E' consacrato vescovo di Casale da Pio IX il 6 giugno 1847 ed entraò nella diocesi il 22 agosto dello stesso anno. Durante il suo episcopato non convoca alcun sinodo. Le sua grande umanità, la capacità di immedesimazione nelle persone bisognose e comprensione dei loro problemi sono le sue straordinarie doti che valgono il trasferimento alla diocesi milanese, divenendo arcivescovo, quale merito alle sue virtù, il 27 marzo 1867. Ma il legame con i casalesi si mantiene sino alla sua morte (Milano 1893), tanto che c'è molta partecipazione alle esequie. La sua visita pastorale è eseguita tra il 1850 e il 1856, e coinvolge solo quattordici parrocchie. Calabiana riveste anche il ruolo di senatore del Regno Sabaudo in virtù del quale propone, a nome dell'episcopato degli Stati Sardi, di versare alle casse dello Stato un milione annuo per il clero povero, purchè il governo di Cavour ritiri la proposta di legge anticlericale relativa ai beni ecclesiastici. Nonostante ciò, il suggerimento non è accolto e la legge finisce per essere approvata in maniera definitiva. Casale è debitrice a Calabiana anche per l'intervenuto a favore del mantenimento della Cattedrale nel momento in cui sta per essere abbattuta. Grazie anche ai pareri favorevoli degli architetti Arborio Mella e Luigi Canina e del filosofo teologo Antonio Rosmini, il duomo ritrova il suo antico splendore attraverso lo smantellamento di quelle costruzioni che si erano sovrapposte. Nel 1859 costituisce la Società di restauro del santuario di Crea, per porre rimedio alle devastazioni incombenti d'inizio secolo. Il santuario è particolarmente a cuore a monsignor Calabiana e anche durante la predicazione quaresimale si prodiga per preservare l'edificio, chiedendo offerte per i restauri. Infine fonda a Casale il Ricovero di mendicità, (annesso al precedente Ospizio di carità, già eretto per volontà di Carlo Emanuele III), emblema del suo episcopato, per venire in aiuto ai poveri e bisognosi.
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Categoria
Persona
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Sesso
M
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Nazionalità
italiana
Data di nascita
27 luglio 1808
Luogo di nascita
Savigliano
Data di morte
23 ottobre 1893
Luogo di morte
Milano
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Code CEI
CEIAF0002325
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Codice SBN
RAVV053299
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Codice VIAF
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Codice ISNI
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Intestazioni
- Nazari di Calabiana, Luigi <Savigliano , 1808 - Milano, 1893>
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Forme varianti
- Nazari di Calabiana
- Calabiana
- Luigi di Calabiana
- Aloiisius
- Aloysius Nazari a Calabiana
- Luigi
- Luigi Nazari
- Luigi Nazari di Calabiana
- Nazari di Calabiana, Luigi , vescovo (ita)
- Nazari di Calabiana, Luigi <Savigliano , 1808 - Milano, 1893>
- Nazari di Calabiana, Luigi <Savigliano, 1808 - Milano, 1893>, vescovo
- Aloysius
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Fonti archivistiche e bibliografiche
- Archivio Storico Diocesano di Casale Monferrato, Fondo della Curia vescovile, Visita Pastorale, 501/526 (1850-1856).
- Modica Leonardo, La chiesa casalese: nell'azione pastorale dei suoi vescovi (1474 -1971) e nel magistero del primo decennio (1971 - 1981) di mons.Carlo Cavalla, vol. 1, Casale Monferrato, Piemme, 1992
Wikipedia
Library of Congress Name Authority File (LCNAF)
Deutsche National Bibliothek (GND)
Bibliothèque Nationale de France (BNF)
Biblioteca Apostolica Vaticana (BAV)
Consortium of European Research (CERL)
Enciclopedia Treccani
Catholic Hierarchy
WikiData
Treccani - Dizionario biografico degli italiani (Luigi Nazari di Calabiana)
Scheda biografica - Senato della Repubblica (Luigi Nazari di Calabiana)
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Data di ultima modifica
28/06/2020
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Fonte dei dati
Banca dati authority file CEI (AF CEI)