Diocèse historique de Matelica

HISTOIRE

La diocesi di Matilica, odierna Matelica, fu retta dal vescovo Equizio, presente al concilio Romano del 487, e da Florentio Mathellicatensi, che partecipò al concilio di Costantinopoli del 553 e fu uno dei firmatari della condanna del vescovo Teodoro di Cesarea di Cappadocia.
Non è dato sapere per quanto tempo sia esistita la diocesi; forse fino al 578, quando, preso atto della impossibilità di difendere dai longobardi alcune città dell’Umbria e delle Marche tra cui Matelica, venne aggregata alla limitrofa diocesi di Camerino, rimanendovi unita fino a quando Pio VI, con la bolla Saepe factum est del 1785 la ripristinò, unendola alla diocesi di Fabriano.


Diocèse de Matelica

Chiesa di Santa Maria Assunta

    La facciata principale della Chiesa di Santa Maria Assunta a matelica
    Veduta dell’aula dall’ingresso

SOURCE

Le diocesi d'Italia, a cura di L. Mezzadri, M. Tagliaferri, E. Guerriero, Torino, San Paolo edizioni, 2007-2008, 3 volumi.