Una giornata dedicata alla scoperta di alcuni dei tesori d'arte della valle Grana:
il santuario di San Magno, meta da secoli di pellegrinaggi, che conserva al suo interno due significativi cicli pittorici: uno di fine Quattrocento attribuito a Pietro da Saluzzo e l'altro del 1514 ad opera del pittore Giovanni Botoneri.
Sulla via del ritorno sosta nell'antico ricetto di Valgrana dove è ancora oggi possibile ammirare un ospizio medievale che accoglieva i pellegrini che intraprendevano il cammino da e verso Castelmagno, che conserva l'affresco della Trinità attribuito ai fratelli Biazaci e alla vicina cappella dedicata ai santi Bernardo e Mauro.