Strumento della morte di Cristo, nella tradizione è divenuta il sigillo dei credenti, emblema della vittoria del Salvatore sul peccato e sulla morte. Nell'iconografia si trova associata al Cristo crocifisso o anche solo come simbolo. Presentata da Giovanni nel Vangelo come trono della gloria di Cristo, essa viene talvolta rappresentata o usata nella liturgia trasfigurata, luminosa o fiorita.
Bott. veronese sec. XVIII, Croce con cartelle
Bott. veneta sec. XVIII-XIX, Croce con terminazioni fogliate
Ambito piemontese sec. XIX, Croce apicale
Ambito africano sec. XX, Croce in metallo
Ambito copta sec. XIX, Croce votiva argentata in rame
Ambito umbro fine sec. XVIII, Croce in legno con terminazioni a palmetta
Bott. marchigiana sec. XIX, Croce di croce da altare argentata
Ambito italiano sec. XX, Croce della consacrazione in metallo
Bott. laziale sec. XVII, Croce con testine alate sulle terminazioni trilobate
Ambito salentino (1900), Croce legno intagliato con stelo di fiori