Edificio di modeste dimensioni destinato al culto, rivolto a una comunità o a un gruppo di fedeli specifico (cappelle cimiteriali, rurali, private, associative ecc.); il termine ha particolare diffusione durante la Controriforma per indicare spazi per la liturgia, la catechesi o la musica nei grandi complessi religiosi (ad es.: Oratoriani di San Filippo). In senso esteso e contemporaneo, complesso di edifici e spazi aperti destinato alla pastorale giovanile.